Inaugurata a Castelvetro la mostra “Vi Lascio la Pace” di Annalisa Vandelli



Inaugurata domenica 3 aprile alle ore 10.30, nello spazio espositivo Pake in centro storico a Castelvetro, la mostra “Vi lascio la pace”, con le fotografie di Annalisa Vandelli. Di fatto, un ritorno nel territorio delle “Terre di Castelli”, in quanto l’esposizione era già stata a Festà di Marano sul Panaro nel 2018. Per questo, l’inaugurazione di domenica si è aperta con il “passaggio del testimone” dal sindaco di Marano Giovanni Galli al vicesindaco di Castelvetro Giorgia Mezzacqui, a cui ha fatto seguito una visita guidata alla mostra da parte delle stessa autrice, lungo un percorso costituito da fotografie scattate in diversi luoghi del pianeta, che rappresentano l’attualizzazione delle 14 stazioni della Via Crucis.

Annalisa Vandelli, giornalista e scrittrice, con all’attivo diversi saggi e romanzi, alcuni dei quali tradotti in inglese e spagnolo, svolge l’attività di fotoreporter soprattutto in zone di emergenza e nei paesi cosiddetti “in via di sviluppo” di Africa, Centro America e Medio Oriente. Collabora con il Ministero degli Esteri e insegna fotogiornalismo all’Università di Roma 3. Ha definito la sua mostra castelvetrese come “un cammino sia religioso sia laico, perché la pace appartiene a una dimensione umana”.

«“Vi lascio la pace” è un invito a meditare sul nostro impegno quotidiano – dice il vicesindaco Mezzacqui – rispetto all’importanza della pace, al privilegio di averla ricevuta e al mandato di continuare a cercarla e diffonderla. Simbolicamente, una fotografia viene lasciata ai visitatori come promemoria di un’azione che si fa quotidiana nei gesti e nello stile di vita e chi lo vorrà potrà lasciare dei messaggi ripiegati in forma di barchetta sotto la “foto-stazione” da cui si è sentito più colpito».

La mostra rimarrà aperta fino al 18 aprile, visitabile tutte le domeniche e il Lunedì di Pasqua (ore 10.30-12.30 e 15.30-18.30). Durante la settimana e per visite guidate su prenotazione ai numeri 059 758818 – 328 0758407.