Il Cammino dell’Unione tra natura, arte ed enogastronomia

Venerdì 1° aprile all’ex Lavatoio la presentazione pubblica del progetto



Un anello di 100 km da percorrere a piedi, in cinque tappe, da Vignola a Vignola, alla scoperta del territorio delle Terre di Castelli: è Il Cammino dell’Unione, progetto ideato da Giuseppe “Leo” Leonelli e da Federica Bergonzini e sostenuto dall’Unione Terre di Castelli e dal Comune di Vignola. “Il Cammino dell’Unione – spiegano Leonelli e Bergonzini – è un percorso a piedi pensato per chi ha una settimana di tempo libero. Nel giro di pochi giorni si passa dalla pianura alla montagna, si cammina tra filari di Lambrusco, boschi di castagno e querce secolari. Occasione unica per scoprire un territorio ricco di storia, arte, natura, buon cibo e sorrisi genuini”.

Il percorso è suddiviso su cinque tappe (sei per chi ha un po’ più di tempo a disposizione per conoscere anche Castelnuovo).

  • Prima tappa: Vignola-Levizzano, 25 km
  • Seconda tappa: Levizzano-Pieve di Trebbio, 22 km
  • Terza tappa: Pieve di Trebbio-Zocca, 12 km
  • Quarta tappa: Zocca-Guiglia, 19 km
  • Quinta tappa: Guiglia-Vignola, 21 km

Per ogni tappa, nella guida che verrà consegnata ai viandanti, sono indicate le strutture ricettive e di ristorazione che hanno aderito alla convenzione per accogliere coloro che stanno effettuando il Cammino. Ad ogni camminante sarà consegnata gratuitamente la “credenziale” che conferma che effettivamente sta effettuando il Camino e ha diritto a usufruire delle tariffe concordate con le strutture convenzionate. La guida informa anche delle attrazioni turistiche, sia naturali che monumentali, che si incontrano negli spostamenti, in modo da coniugare al movimento la possibilità di conoscere le bellezze del territorio. Il percorso è facile da seguire perchè sempre segnalato con il logo del Camino, una bottiglia di lambrusco che contiene un paesaggio collinare, realizzato da Michelle Fontanesi e scelto attraverso un sondaggio social.

L’Unione Terre di Castelli e il Comune di Vignola hanno contribuito alle spese per la documentazione e la cartellonistica con un contributo di 5mila euro ciascuno.

“Abbiamo creduto subito alle possibilità di questo camino – spiega la sindaca di Vignola e presidente dell’Unione Terre di Castelli Emilia Muratori – Il lockdown ci ha fatto riscoprire i luoghi vicini a casa e la bellezza di potersi muovere con lentezza nella natura. Camminare è un modo per conoscere più da vicino e con i tempi giusti il fascino di un territorio che vanta paesaggi naturali tra pianura e collina, rocche, borghi e castelli, prodotti dell’enogastronomia conosciuti ormai a livello internazionale”.

“Da appassionato di escursioni ho accolto con entusiasmo la proposta di un Cammino dell’Unione – conferma il sindaco di Spilamberto e assessore al Turismo dell’Unione Terre di Castelli – Negli ultimi tempi l’interesse dei turisti attorno al nostro territorio è sempre andato in crescendo, con presenze di singoli e gruppi che provengono dal territorio nazionale, ma anche da diversi Paesi europei. Ora finalmente, grazie a Leo e Federica, siamo in grado di offrire una proposta organica di Cammino, adatto a tutte le età e a tutte le preferenze. Sarà l’occasione per riscoprire luoghi dall’incanto naturalistico come il Monte Tre Croci, il Sentiero dei Ponticelli, i Sassi di Roccamalatina, il Monte della Riva e il Sasso di Sant’Andrea. Sono i luoghi in cui siamo nati, che ci hanno visti crescere e amare. Siamo felici di condividerli con quanti vorranno viverli come noi.”.

Venerdì 1° aprile è in programma la presentazione ufficiale del Cammino dell’Unione che si terrà all’Ex lavatoio, sede dei Circoli Ciappinari e Ribalta, in via Zenzano a Vignola, alle ore 21.00. Per chi vuole, sarà possibile mangiare crescentine (tigelle) dalle ore 19.30.

Il giro inaugurale, o edizione zero del Cammino, è invece già fissato dal 27 aprile al 1° maggio. Sarà possibile intraprendere il Cammino insieme ai suoi ideatori.