Un ecografo all’Ospedale di Montecchio per diminuire il dolore delle pazienti che si sottopongono alla chirurgia oncologica mammaria

La donazione è frutto della generosità dei coniugi Castagnetti-Crotti e dell’impegno di Senonaltro - Ass.ne Lodini



Una donazione a favore delle pazienti che devono sottoporsi a intervento chirurgico per la rimozione del tumore al seno è stata consegnata ieri all’ospedale di Montecchio da parte dei coniugi Angela Castagnetti e Carlo Crotti, insieme a SENOnALTRO e Associazione Vittorio Lodini Per La Ricerca In Chirurgia.

Si tratta di un ecografo di ultima generazione che supporterà le attività di sala operatoria, facilitando il compito dell’anestesista nelle procedure tese a controllare e ridurre il dolore.

Con l’impiego dell’ecografo, infatti, potranno essere individuati con più precisione i plessi nervosi sui quali agire, al fine di migliorare il decorso post-operatorio, con minore assunzione di oppioidi. “Grazie all’accuratezza garantita dall’ecografo” ha spiegato Guglielmo Ferrari Direttore dalla Struttura di Chirurgia Senologica “si potrà, in casi particolari, persino evitare il ricorso all’anestesia generale e aumentare il numero di procedure chirurgiche svolte all’ospedale di Montecchio”.

La consegna è avvenuta da parte dei coniugi Crotti e dei volontari delle associazioni nelle mani del dott. Gabriele Rinaldi, direttore medico dell’ospedale. Oltre a Guglielmo Ferrari erano presenti il dott. Giovanni Pagliarini, direttore della Struttura di Anestesia e Rianimazione, e la dott.ssa Valentina Chiesa in Staff alla Direzione sanitaria.

“È con estrema gratitudine che accogliamo il dono di questo ecografo” ha commentato Gabriele Rinaldi “quale gesto concreto scaturito dall’incontro tra l’associazione, i volontari e i professionisti, che permette all’Ospedale di Montecchio di rispondere in maniera ancora più attenta ai bisogni delle pazienti. A nome della Direzione dell’Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia, dei professionisti dell’Ospedale di Montecchio e mio personale rivolgo un sincero ringraziamento”.