Nuovo film in Emilia-Romagna, Marco Bellocchio in cerca del bambino protagonista e dei luoghi migliori dove girare, da Parma alla Romagna



il regista Marco Bellocchio, il casting director Maurilio Mangano, il responsabile di Emilia-Romagna Film Commission, Fabio Abagnato

Da oggi e fino a mercoledì 2 marzo la IBC Movies, guidata dal bolognese Beppe Caschetto e la Kavac Film, guidata dal piacentino Simone Gattoni, accompagneranno il regista Marco Bellocchio in una duplice ricerca sul territorio regionale. La compagine produttiva, che aveva già prodotto il film ‘Il Traditore’, è ora al lavoro, con il supporto della Film Commission della Regione Emilia-Romagna, per la nuova opera del regista dal titolo provvisorio La Conversione, che racconta la vita del piccolo Edgardo Mortara, bambino ebreo allontanato dalla famiglia dalle Autorità dello Stato della Chiesa nel 1858.

Nell’auditorium della Regione riprenderanno nei prossimi giorni i casting per trovare il bambino-protagonista, dopo una prima selezione, e quindi riprendere la ricerca con alcune open call sul territorio bolognese e ferrarese.

Il casting director è Maurilio Mangano, che negli ultimi anni ha lavorato ad importanti produzioni italiane, come Il traditore o Anna, solo per citarne alcuni.

Si cerca quindi un bambino fra i 5 e gli 8 anni, con i capelli castani e la corporatura esile, non sono necessarie particolari esperienze pregresse di recitazione.

Oltre alla ricerca del volto del piccolo Edgardo, Marco Bellocchio accompagnato da un pool di professionisti di grande livello, come l’aiuto regista Barbara Daniele, lo scenografo Andrea Castorina, il produttore esecutivo Patrick Carrarin, la production manager Sonia Cilia ed il location manager Marco Bergamaschi visiteranno alcune delle possibili location che nelle settimane precedenti sono state oggetto di una vasta ricerca, che da Parma a Bologna, Ferrara, Comacchio e Bagnacavallo è andato alla ricerca dei luoghi più adatti per ambientare l’opera.

Emilia-Romagna Film Commission, in collaborazione costante con lo staff della Cineteca di Bologna e con tutti i Comuni che hanno ospitato i casting ed i sopralluoghi nei mesi e settimane precedenti, ha accompagnato il regista e la produzione, per il supporto necessario per l’organizzazione delle riprese.