Con l’accusa di truffa, salernitano denunciato dai carabinieri di Novellara



Grazie a inserzioni esca piazzate su di una piattaforma online proponeva la vendita di capsule per caffè. Le trattative correvano sul telefono tramite l’utenza lasciata nell’annuncio e quando sulla carta prepagata giungeva il corrispettivo richiesto, il presunto venditore spariva nel nulla. Un 40enne residente nella provincia di Salerno, identificato grazie alle indagini telematiche dei carabinieri della stazione di Novellara, è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia quale presunto autore del reato di truffa.

La vittima, un operaio 36enne abitante nel reggiano, ha risposto ad un annuncio che trattava la vendita di 20 pacchi di capsule al prezzo di 280 euro. Dopo aver concordato modalità di pagamento e spedizione di quanto acquistato, ha provveduto a versare il dovuto nella postepay fornitagli dal venditore. Con il passare del tempo, non vedendosi recapitarsi l’oggetto e dopo non essere riuscito a contattare il venditore, materializzato di essere rimasto vittima di una truffa si è presentato ai carabinieri della stazione di Novellara formalizzando la denuncia. Dopo una serie di riscontri i militari hanno individuato l’odierno indagato, nei cui confronti sono stati acquisiti una serie di  elementi di presunta responsabilità in ordine al reato di truffa, per la cui ipotesi è stato quindi denunciato.

Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine di consentire al Giudice di verificare l’eventuale piena responsabilità dell’indagato.