Castel Maggiore: oltre mezzo milione di euro da destinare a manutenzione straordinaria delle strade ed edilizia scolastica



Una variazione di bilancio più che positiva quella presentata ieri al Consiglio comunale dall’assessore Matteo Cavalieri: grazie al reperimento di contributi regionali e statali, il Comune incassa oltre 600.000 euro, che vengono quindi inscritti nel bilancio 2022 e permettono di liberare risorse per altri usi.

L’entrata più consistente è un contributo statale di 525.000 ottenuto per l’allargamento di via Lirone con realizzazione di pista ciclabile fino alla connessione con la Nuova Galliera, ottenuto partecipando ad un  bando del Ministero dell’interno per la messa in sicurezza degli edifici e del territorio. 30.000 euro arrivano dalla Regione Emilia – Romagna come contributo per lavori di adeguamento da fare a Villa Salina, mentre 72.000 euro vengono registrati in entrata a seguito della partecipazione al bando regionale bando “Bike to work”.

Le risorse così liberate vengono destinate principalmente alla manutenzione straordinaria delle strade (400.000 euro) e ad interventi di edilizia scolastica (150.000 euro).

Matteo Cavalieri sottolinea con particolare soddisfazione che “nell’ambito della ricerca di finanziamenti va sottolineato l’attivismo che dall’inizio del mandato ha conseguito contributi o completato l’iter per l’ottenimento di finanziamenti per oltre 5 milioni di Euro, sia direttamente ad opera del Comune, sia attraverso la collaborazione nell’ambito dell’Unione Reno Galliera (destinati principalmente alla nuova viabilità in Bondanello, alla scuola primaria a Ronco Maggiore, alla riqualificazione del quartiere ERP di via Matteotti, ma anche ai playground realizzati in via Lirone e alla riqualificazione di via Vancini).

In tema di edilizia scolastica, questa mattina c’è stato un sopralluogo dell’amministrazione comunale al cantiere della scuola elementare in costruzione in via Emanuela Loi a Ronco Maggiore.

La Sindaca Belinda Gottardi commenta: “La pandemia, la difficoltà di reperimento di materie prime e l’aumento dei costi ha reso la realizzazione delle opere pubbliche sempre più complicata, ma i lavori della scuola vanno avanti e gli spazi iniziano a prendere forma. Confidiamo di vedere al più presto bambini e bambine studiare in questa magnifica struttura”.