Scuole Majorana San Lazzaro, il sindaco metropolitano Matteo Lepore ha incontrato gli studenti



Il sindaco metropolitano Matteo Lepore ha partecipato in modalità online all’Assemblea di Istituto del Majorana di San Lazzaro. Il Sindaco ha ribadito l’interesse dell’Ente per la vicenda della scuola, ha chiarito le motivazioni dell’attuale situazione di carenza degli spazi e ha illustrato a ragazzi e ragazze le tempistiche dei lavori edili in programma.
In rappresentanza della Città metropolitana all’incontro hanno partecipato anche Daniele Ruscigno, consigliere metropolitano delegato alla Scuola e il Capo di Gabinetto Sergio Lo Giudice.
“La situazione dell’Istituto Majorana è da sempre alla nostra attenzione e mi dispiace che ci sia l’impressione di un disinteresse da parte della Città metropolitana di Bologna – ha spiegato il Sindaco – L’Istituto soffre da diversi anni di una carenza cronica di spazi. Uno dei motivi è che, per scelte precedenti dell’autonomia scolastica, la scuola aveva ampliato il numero di classi ben oltre la capienza dell’Istituto utilizzando, già in epoca pre Covid, un sistema di rotazione delle aule che oggi, per via delle esigenze di sanificazione della pandemia ha fatto saltare l’equilibrio raggiunto, provocando la situazione attuale”.
Per rispondere, almeno in parte, alle esigenze immediate, la Città metropolitana ha messo a disposizione della scuola, per gli anni scolastici 2020/2021 e 2021/2022, 12 moduli prefabbricati per un costo complessivo biennale di 580 mila euro. I dodici moduli saranno finanziati anche per l’anno scolastico 2022-2023.
Per risolvere in maniera strutturale il problema sono però necessarie delle opere edilizie, che sono già finanziate e in corso di partenza. “A gennaio 2022 partiranno i cantieri per ricavare nell’interrato dell’edificio otto nuove aule – ha aggiunto il consigliere Ruscigno – Il progetto ha già avuto l’approvazione dell’Asl e del Comune di San Lazzaro, ed è in corso di definizione della pratica antincendio”. La riprogettazione per gli adeguamenti richiesti dal Comune di San Lazzaro e dall’AUSL per l’ampliamento ha comportato un aumento del costo di progetto, dalla stima iniziale di 700 mila euro stanziati prima dell’estate, di ulteriori 450 mila euro, che sono stati stanziati dal Consiglio metropolitano nella seduta del 24 novembre scorso, per un totale complessivo di progetto di 1,15 milioni di euro.
“Le aule saranno consegnate entro l’inizio dell’anno scolastico 2022/2023 e andranno ad aggiungersi ai moduli prefabbricati risolvendo il problema del numero di spazi disponibili – prosegue Ruscigno – portando quindi per l’inizio del prossimo anno scolastico a 58 le aule oltre ai laboratori”.
Procede anche l’iter di costruzione del nuovo edificio, grazie a un investimento già stanziato di 2,5 milioni di euro. È in fase di conclusione la progettazione esecutiva, dopo il recepimento dei pareri positivi dei Vigili del Fuoco, dell’AUSL e delle disposizioni della Soprintendenza. “Entro dicembre sarà pronto il progetto esecutivo ed entro marzo 2022 sarà aggiudicato l’appalto, questo ci consentirà di partire con il cantiere in estate – continua Ruscigno – Il progetto di ampliamento prevede 12 aule e 3 laboratori che saranno pronti per l’inizio dell’anno scolastico 2023/2024, quando potranno essere definitivamente smontati i moduli a noleggio”.
Il Majorana dunque passerà complessivamente da 38 a 58 aule, già a settembre 2022, consentendo alla scuola di poter scegliere di programmare il mantenimento dell’attuale offerta formativa e di tutti gli indirizzi a oggi presenti.
Tra i temi trattati nell’incontro anche quello del trasporto pubblico. “Per agevolare questa fase di transizione porteremo le esigenze di riduzione dei tempi di rientro a casa degli studenti dei comuni della seconda cintura (come Pianoro, Loiano e Monterenzio) o di chi ha percorsi di trasporto più complessi nei comuni vicini come Castenaso, al tavolo con Tper per trovare soluzioni in base a quello che sarà l’orario finale di gennaio”, ha concluso Ruscigno.