Approvato in Consiglio Comunale il progetto per la ristrutturazione degli edifici degradati del centro storico di Rio Saliceto



Il 22 novembre 2021 è stata depositata la variante n. 13 al PRG vigente adottata con delibera del Consiglio Comunale nr. 50 del 13 novembre 2021 (il deposito consente la presa visione da parte di tutti i cittadini).

“Siamo soddisfatti di aver trovato una condivisione con la proprietà  e  il parere favorevole della Provincia di Reggio Emilia sul progetto di ristrutturazione delle così dette “case Santachiara” che da oltre 30 anni costituiscono la parte più degradata del nostro centro urbano  – commenta il Sindaco Lucio Malavasi – E’ stato un lavoro lungo, paziente e intenso iniziato fin dal nostro insediamento nel 2014 ma che grazie al buon senso ed alla volontà reciproca ha consentito di raggiungere questo risultato.

Ciò non vuol dire che domani inizieranno i lavori di riqualificazione ma questa deliberazione comunale da il via a tutto l’iter procedurale che consentirà la vera e propria riqualificazione che auspichiamo avvenga nel più breve tempo possibile”.

La procedura di “modifica” al Piano Regolatore Generale vigente, riguarda i due fabbricati, localizzati sulla centrale Via Dei Martiri a ridosso della storica Piazza Carducci, che attualmente sono indentificati al n. 16 e 17 della “Zona B3 tessuti prevalentemente residenziale di interesse morfologico – tipologico o di valore storico testimoniale” e per i quali è stata proposta il cambio della categoria di intervento che da restauro di tipo “B” verranno assoggettati a ristrutturazione edilizia con il vincolo della fedele ricostruzione.

Tale modifica ha il fine di permettere un recupero più “semplice” necessario per riqualificare le così dette “Case Santachiara”, ormai collabenti, non più sicure e non decorose per un piccolo centro storico,  garantendo comunque la ricostruzione della struttura originaria nei suoi elementi caratterizzanti mediante la fedele ricostruzione. L’intervento oltre a migliorare la qualità architettonica attuale dell’area ormai inadeguata per le quinte urbane del piccolo centro storico, ridefinisce l’accessibilità ai lotti di proprietà del proponente, apportando conseguentemente migliorie alla viabilità del centro urbano tramite la realizzazione di una decina di posti auto pubblici necessari alle attività commerciali che si attestano su uno dei fronti dell’area d’intervento.