“A Castelnuovo. Domani”. È questo il titolo del percorso partecipativo che l’Amministrazione comunale di Castelnuovo Rangone ha in cantiere nei prossimi mesi. Una serie di incontri per definire insieme alla comunità quale sarà il volto del paese nel medio e lungo termine, condividendo coi cittadini alcune scelte strategiche per il futuro. Un contenitore di idee per aprire un dialogo costruttivo sulla Castelnuovo che verrà, stimolando il coinvolgimento delle persone che vivranno in prima linea il cambiamento.
Principio di fondo dei percorsi partecipativi è di far emergere, dall’ascolto dei cittadini su temi centrali per la comunità, proposte utili ad intercettare le opportunità che nel prossimo futuro potrebbero scaturire a livello statale o regionale, attraverso strumenti quali Il PNRR.
Massimo Paradisi, Sindaco di Castelnuovo, presenta così l’iniziativa: “Nei prossimi cinque anni abbiamo l’occasione di realizzare infrastrutture in grado di cambiare profondamente il volto del nostro paese e aumentare i servizi, in un’ottica di innovazione e sostenibilità ambientale. Fondamentale sarà farsi trovare pronti e saper cogliere le opportunità di finanziamento che potranno arrivare sul territorio. Per farlo vogliamo chiedere la collaborazione della comunità, che verrà coinvolta attraverso questi momenti inclusivi di pianificazione, utili a tracciare le linee di indirizzo per la Castelnuovo del futuro”.
Tre saranno i percorsi su cui si focalizzerà il confronto: la riqualificazione del centro storico, le soluzioni di mobilità sostenibile, il welfare e i bisogni sociosanitari. Sulle tematiche la scelta è stata tutt’altro che casuale, ma guidata da quelli che sono gli indirizzi prioritari su cui si concentreranno i principali investimenti del Comune negli anni a venire, dalla Casa della Salute al mobilità sostenibile fino alla rigenerazione urbana, in particolar modo del centro, su cui si sono già poste le basi con il cantiere di Villa Ferrari e il progetto di riqualificazione dell’area dell’ex Cinema Verdi.
“La partecipazione dei cittadini diventa un elemento fondamentale nelle politiche locali – spiega Paola Pavarotti, Consigliera con delega a Partecipazione/informazione dei cittadini –. La scelta per il futuro non può essere soltanto una lista di desiderata, ma una riflessione su come far dialogare i cittadini e la scoperta di nuove metodologie e rituali di incontro”.
Nelle prossime settimane i percorsi prenderanno il via e verrà definito un calendario di incontri in presenza, ai quali la cittadinanza è invitata a partecipare e a dare il proprio contributo.