Torna dopo un anno di stop Arcipelaghi Sonori



Torna Arcipelaghi Sonori, giunto alla 18° edizione, uno degli appuntamenti musicali più importanti della provincia: dopo un anno di stop dovuto alla pandemia, mercoledì 18 e giovedì 19 agosto torna sul palco del Parco di Villa Boschetti il Festival Internazionale di musica etnica “Arcipelaghi Sonori”, da diversi anni punto di riferimento del genere. L’evento, ad ingresso gratuito nel pieno rispetto di tutte le misure per il contenimento del contagio previste, si inserisce nell’ambito della “Nostra Festa”, organizzata dal Comune di San Cesario sul Panaro, in collaborazione con l’Associazione Le Contrade di San Cesario.

Due gli ensemble che animeranno le due serate musicali: Kola Beat Band e la Piccola Orchestra Ochtopus dall’afrobeat alla musica gipsy sarà un grande ritorno per il Festival all’insegna dell’ottimismo e di una proposta dalle sonorità internazionali.

Kola Beat Band, sul palco della kermess il 18 agosto alle 21, è un progetto composto da giovani talenti legati dalla passione per la musica africana, pronti a trasmetterne l’energia e la positività. La scelta di repertorio non poteva che immergersi nello stile afrobeat, attraverso inediti e brani celebri di big come Tony Allen, Manu Dibango, Salif Keita, Youssou N’Dour, e molti altri: un omaggio al valore umano e storico che ha reso questi musicisti ponti fra la tradizione e la modernità, fra l’Africa e il mondo, fra la musica e la danza.

Il sound della band, capitanata dalla voce della italo-maliana Ariane Salimata Diakite (corista nei World Tour di Laura Pausini) vi trasporterà in uno show dove sarà impossibile restare fermi.

La Piccola Orchestra Ochtopus formazione nata nel 1996 composta da nove musicisti di Ravenna e dintorni, sarà protagonista della seconda serata il 19 agosto alle ore 21. Ha partecipato nel corso di questi anni a numerosi eventi live e festival, vincendo, fra l’altro, alcune edizioni dell’”On The Road Festival” di Pelago. All’attività live hanno anche una costante attività in studio, che li ha portati a realizzare il quinto album, una compilation e colonne sonore per documentari e cortometraggi. Nel 2016 sono stati premiati da Raoul Casadei come vincitori del contest ROMAGNA MIA 2.0. “Ochtopus”, musica tentacolare come esercizio di stile, con una semplice prerogativa: fare musica storta, ondeggiante, convulsa, con il simpatico obbligo di fermarsi ad ascoltare ogni singola nota che tumulta il cuore e fa saltare dalla sedia. Una musica da camera o da piccola balera, con richiami balcanici, influenze circensi, movenze bandistiche e sfarfallante gaiezza popolare, indicata per il ballo e il buon umore.

“Arcipelaghi Sonori è da sempre uno degli appuntamenti più attesi dell’estate sancesarese – il commento dell’Assessore alla Cultura Sofia Biondi -, che richiama numerose persone anche dai comuni limitrofi. È per noi una gioia riprendere quest’anno la rassegna, sospesa nel 2020 a causa della pandemia. I gruppi che si esibiranno porteranno musicalità regionali ed estere, permettendoci di viaggiare con l’udito anche in luoghi difficili da raggiungere. Ci tengo inoltre a ringraziare particolarmente l’Associazione Le Contrade e tutti i volontari che hanno reso possibile la buona riuscita dell’iniziativa”.

Durante la serata sarà presente un punto ristoro gestito dall’Associazione Le Contrade di San Cesario.

Per info: Ufficio Cultura – 059.936721 – ufficiocultura@comune.sancesariosulpanaro.mo.it www.comune.sancesariosulpanaro.mo.it