Pallamano Carpi, Secchia Rubiera e Casalgrande Padana neo promosse in A1. Oggi la premiazione in Regione



Una stagione di successi per la pallamano emiliano-romagnola, con ben tre squadre che quest’anno sono state promosse nella massima serie: la Pallamano Carpi e la Pallamano Secchia Rubiera che disputeranno il prossimo campionato nella A1 maschile e la Casalgrande Padana che giocherà in A1 femminile. Ma non solo: Pallamano Secchia Rubiera e Casalgrande chiudono con un ulteriore prestigioso traguardo: la conquista della Coppa Italia A2.

“Oggi siamo qui per festeggiare. Le mie congratulazioni, anche a nome di tutta la comunità regionale, per i risultati che avete raggiunto e che fanno onore allo sport emiliano-romagnolo – ha detto il presidente della Regione Stefano Bonaccini che oggi a Bologna ha voluto premiare dirigenti e atleti delle tre squadre-. Per noi non esistono sport minori. Sacrificio, tenacia, impegno: lo pratica sportiva ci insegna tutto questo e le discipline di squadra come la pallamano ci insegnano anche l’importanza del gruppo, del fare insieme, condividendo gli stessi obiettivi. Valori che si sono rivelati fondamentali in questi mesi durissimi che abbiamo attraversato, ma che dovranno continuare a guidarci anche nel prossimo futuro, se davvero vogliamo costruire una ripartenza il più possibile equa e inclusiva”.

“Oggi più che mai lo sport può essere maestro di vita – ha sottolineato il Presidente –  in particolare per i più giovani, strumento per una crescita equilibrata e consapevole. Ecco perché questa Regione ha investito e continuerà a investire molto nella pratica sportiva di base e nella qualificazione della rete di impianti. Per dare a tutti i nostri ragazzi e ragazze l’opportunità di cimentarsi nello sport nelle condizioni migliori”.

Bonaccini ha consegnato la targa ai presidenti delle tre società: Patrizia Bondavalli per la Pallamano Secchia Rubiera; Sergio Cattani per la Casalgrande Padana; Namuangrak Adisorn per la Pallamano Carpi

Oltre a una rappresentanza delle atlete e degli atleti, era presente alla cerimonia anche  Giammaria Manghi, capo della segreteria politica della Presidenza.

Emilia-Romagna sempre più terra della pallamano

Una premiazione che arriva a pochi giorni dallo svolgimento a Misano Adriatico, dal 7 al 10 luglio, del Festival della pallamano, il tradizionale appuntamento dedicato all’handball giovanile che porterà  in Romagna (oltre a Misano saranno coinvolte anche Rimini e Riccione ) 68 squadre in rappresentanza di  15regioni e oltre mille persone tra atlete, atleti, tecnici, dirigenti e arbitri impegnati.

Un evento sostenuto dalla Regione, che segue di pochi mesi un altro importante appuntamento dedicato alla pallamano: le Finals della Coppa Italia maschile e femminile di pallamano A1 che si sono disputate al Pala Cotonella di Salsomaggiore lo scorso mese di febbraio.

La pallamano dunque sempre più al centro del calendario di eventi sportivi dell’Emilia-Romagna. Un calendario in pieno svolgimento, forte di oltre 40 appuntamenti che spaziano nelle più diverse discipline:  dal calcio, al basket, al tennis, passando per il pattinaggio, l’atletica leggera, il tennis tavolo paralimpico. E poi il beach volley, l’arrampicata, la mountain bike. Con alcuni grandi eventi di richiamo internazionale come il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna di Formula 1 (lo scorso aprile all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola), il Giro d’Italia di ciclismo (a maggio con ben quattro tappe in regione) o il Gran Premio San Marino e della Riviera di Romagna di Moto GP a Misano Adriatico (in programma a settembre).