Terminati i lavori della Casa Gialla al Pilastro, sarà un nuovo centro di produzione culturale dedicato ai giovani



Foto di Giorgio Bianchi per il Comune di Bologna

È terminata la riqualificazione della Casa Gialla al Pilastro, edificio di circa 310 metri quadrati accanto alla biblioteca “Luigi Spina”: diventerà un nuovo centro di produzione culturale dedicato ai giovani. I tecnici del settore Lavori Pubblici hanno eseguito la progettazione e coordinato i lavori di questa riqualificazione che è una delle azioni del Piano Periferie ed è stata finanziata con 610 mila euro; i lavori sono iniziati nel febbraio 2020 e hanno subìto una pausa dall’11 marzo al 4 maggio del 2020 a causa delle restrizioni per il contrasto alla pandemia.

Rifacimento totale della copertura con utilizzo di travi di legno, rifacimento dei solai con struttura in legno e sostituzione degli infissi esterni, sono alcuni dei lavori che hanno interessato anche l’adeguamento ai requisiti di prestazione energetica e la realizzazione della cappotto termico esterno.

La Casa Gialla è pronta a spiccare il volo per il futuro che la vedrà luogo protagonista del Pilastro con una vocazione specifica per i giovani. L’immobile è stato infatti assegnato al settore Biblioteche comunali e sarà oggetto di una co-progettazione insieme ai cittadini, nello specifico gli adolescenti del quartiere, per farla diventare un centro di produzione culturale e creativo e, contemporaneamente una virtuosa estensione della biblioteca “Luigi Spina” con cui ci sarà una continua collaborazione nella proposta programmatica e nello scambio reciproco di utenza.
Sono coinvolti nel progetto: il settore Biblioteche comunali, la Biblioteca “Luigi Spina”, l’ufficio Reti del Quartiere San Donato-San Vitale; per la progettazione e l’attuazione delle modalità partecipative, la Fondazione per l’Innovazione Urbana (Fiu) insieme alla consulente Antonella Agnoli e al contributo delle tirocinanti del corso GIOCA (Gestione e Innovazione delle Organizzazioni Culturali e Artistiche) dell’Università di Bologna, ai quali si aggiunge Radioimmaginaria, il network radiofonico europeo per adolescenti.

Foto di Giorgio Bianchi per il Comune di Bologna

Nelle prossime settimane e per tutta la stagione estiva saranno condotti analisi dei bisogni e studi sul territorio, interviste agli stakeholders di riferimento, questionari e laboratori di immaginazione civica e progettazione creativa con i cittadini, le associazioni culturali, i servizi e le realtà che già operano nell’area.

Insieme a Radioimmaginaria, inoltre, è già stata lanciata una call per ricercare un giovane o una giovane da coinvolgere in un percorso di formazione-lavoro retribuito per divenire “referente d’antenna” di quella che sarà la stazione di Web radio targata Casa Gialla: uno strumento e un’occasione per comunicare e dialogare fra pari, per raccontare e raccontarsi, esprimersi, acquisire competenze e ricevere stimoli: per partecipare bisogna inviare la propria candidatura entro il 20 giugno a radioimmaginaria@gmail.com.

La nuova Casa Gialla-biblioteca “Luigi Spina” aprirà ai cittadini nel corso del prossimo autunno e sarà gestita dal personale del Comune di Bologna.

Foto di Giorgio Bianchi per il Comune di Bologna

(nelle immagini dell’inaugurazione il Sindaco Virginio Merola e del Presidente del Quartiere San Donato-San Vitale Simone Borsari)