Si chiama Elena Belli, ha presentato una tesi di laurea in Dialettologia e linguistica italiana dal titolo “Lo Zavattini dialettale di “Stricarm’ in d’na parola”, ed è la vincitrice della quinta edizione del Premio Bellocchi.
La premiazione è avvenuta domenica 6 giugno nella sala civica di Albinea. Il premio, nell’attuale edizione relativa al 2020, rientra nelle celebrazioni per il Centenario della nascita dello studioso reggiano e vuole valorizzare l’impegno e le ricerche sull’idioma locale, di cui Ugo Bellocchi fu profondo ricercatore e fecondo autore.
La quinta edizione ha visto la partecipazione di scrittori e studiosi che hanno presentato ricerche e studi inediti sul dialetto e sulle tradizioni dialettali di Reggio Emilia e del territorio provinciale.
Il premio è stato promosso dalla famiglia insieme al Centro Studi sul Dialetto Reggiano, fondato e presieduto da Ugo Bellocchi, ed alla Deputazione di Storia Patria per le Antiche Provincie Modenesi- Sezione di Reggio Emilia (di cui Bellocchi è stato a lungo presidente), con la collaborazione della Società Reggiana di Studi Storici, del Comune e della Pro Loco di Albinea.