Il pallone è mio e l’ho portato io dunque? Mister De Zerbi contro la Superlega



Durissimo l’attacco dell’allenatore dei neroverdi Roberto De Zerbi contro l’annuncio (per ora esiste solo quello) della nuova Superlega dei “migliori” del calcio europeo. Fosse per lui oggi alle 18:30 non scenderebbe in campo a San Siro proprio contro il Milan una delle squadre italiane insieme a Juventus e Inter (che ha già annunciato il suo abbandono al progetto) a essere interessate a questa rivoluzione sportiva. Per l’allenatore del Sassuolo l’annuncio di domenica è stato un vero e proprio “colpo di stato nel calcio”.

Sempre secondo mister De Zerbi, il calcio deve restare meritocratico e patrimonio di tutti. Tutelare il diritto che anche le squadre considerate minori per investimenti economici o bacino di utenza insomma, possano realizzare il sogno di cambiare la loro storia. Quello che pensa l’allenatore del Sassuolo pare essere quello che pensano la maggioranza se non la totalità degli appassionati di calcio nel mondo che in alcuni casi, vedi quello determinante dell’Inghilterra, riescono a persino a fermare il tutto.

La questione Superlega si complica e intanto alle 18:30 a Milano, il Sassuolo Calcio, squadra virtuosa e incarnazione stessa della passione e del sogno possibile, sfida la seconda in classifica nel tentativo di consolidare la sua posizione a un passo dalle grandi.

Claudio Corrado