Prima rifiuta di fornire le generalità poi aggredisce i carabinieri: arrestato a Fabbrico



L’invito a rispettare le norme Covid e quindi di indossare la mascherina, congiunto alla richiesta di esibire i documenti sono stati gli elementi che hanno letteralmente mandato in escandescenza un cittadino straniero del Burkina Faso che, dopo aver iniziato a urlare contro gli operanti, è passato alle vie di fatto aggredendoli tanto da mandare a terra un militare e cagionandogli lesioni.

Per questi fatti i carabinieri della stazione di Fabbrico, con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto a declinare le proprie generalità, nella serata di ieri hanno tratto in arresto il cittadino E.H.O., 25enne residente a Rolo, ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura reggiana. Il 25enne è stato anche sanzionato con una multa da 400 euro per la violazione delle norme anti Covid.

L’origine dei fatti ieri sera intorno alle 18.30 quando all’uomo, che era già stato notato poco prima aggirarsi per le vie del paese senza indossare la mascherina – così come previsto dall’attuale normativa finalizzata alla prevenzione del contagio da Covid-19 – venivano richieste le generalità. Da subito – spiegano i carabinieri – il 25enne andava in escandescenza dimostrandosi insofferente al controllo tanto da cominciare ad urlare attirando la curiosità delle persone che abitano nei pressi e che si affacciavano dai balconi. I carabinieri hanno provato invano a far ragionare l’uomo e portarlo alla calma, ma lo stesso urlava contro gli operanti sostenendo che non aveva fatto nulla e che quindi non avevano nessun diritto di identificarlo. Rifiutava quindi di declinare le proprie generalità allontanandosi dai carabinieri urlando. A questo punto sorgendo negli operanti il sospetto che tale condotta, assolutamente gratuita, fosse pretestuosa per eludere il controllo, i militari lo raggiungevano cercando di fermarlo ma lo stesso iniziava a dimenarsi riuscendo a divincolarsi. Nel frattempo giungeva altro equipaggio in ausilio ma nonostante ciò l’uomo continuava con la sua condotta aggressiva sferrando un violento spintone a un militare che inevitabilmente rovinava sull’asfalto e riportava escoriazioni ad un ginocchio in fase di refertazione medica. Solo con la forza l’esagitato veniva bloccato dai militari che lo conducevano in caserma dove veniva identificato nel menzionato 25enne, peraltro gravato da precedenti di polizia in materia di stupefacenti e specifici per violenza a pubblico ufficiale, che – conclude la nota – alla luce dei fatti veniva tratto in arresto e ristretto a disposizione della Procura reggiana.