Albinea celebra l’attacco Alleato e partigiano al quartier generale tedesco di Botteghe



Il sindaco Giberti insieme alla staffetta partigiana Giovanna Quadreri e al partigiano Livio Piccinini, scomparso nel 2020

A causa della pandemia, per il 2° anni consecutivo, le celebrazioni del Fatto d’armi di Villa Rossi e Villa Calvi non potranno svolgersi, come di consueto, con una grande festa in presenza. Questo però non impedirà all’amministrazione e al Comitato Pace, Gemellaggi e Diritti internazionali, di organizzare una giornata con iniziative dedicate al 76° anniversario dell’attacco partigiano e alleato che ebbe luogo nella notte tra il 26 e 27 marzo di 76 anni fa, quando il comando tedesco della Linea Gotica occidentale, di stanza a Botteghe di Albinea, fu annientato dall’attacco, preceduto dal suono della cornamusa del militare scozzese David Kirkpatrick.

L’offensiva fu portata a termine da 100 uomini tra paracadutisti inglesi, partigiani italiani e russi agli ordini del maggiore Roy Farran. Operazione Tombola era il nome di quell’assalto, nel quale morirono tre paracadutisti britannici del 2nd SAS: Riccomini, Guscott e Bolden, mentre le perdite tedesche tra morti e feriti ammontarono ad oltre 60 unità.

Per non dimenticare il loro sacrificio, e rispettando le regole dettate per arginare l’epidemia di Coronavirus, si svolgerà comunque una breve celebrazione con la deposizione di due corone: una di fronte al monumento in piazza Caduti Alleati di Villa Rossi e l’altra di fronte alla stele di Villa Rossi, che ricorda il sacrificio dei tre militari britannici caduti nell’assalto. La breve cerimonia, alla quale potranno prendere parte solamente i rappresentanti delle istituzioni e i rappresentanti delle associazioni coinvolte, sarà ripresa e trasmessa sulla pagina Facebook del Comune.

Purtroppo non potranno essere fisicamente presenti i rappresentanti del distretto berlinese di Treptow-Kopenick, con cui Albinea è gemellato da 24 anni, ma il sindaco Oliver Igel sarà ospite dell’iniziativa on-line che avrà luogo nel pomeriggio, a partire dalle 17.30, dal titolo “La democrazia alla prova dell’era digitale. Il web è un rischio o una risorsa? Relatore sarà Massimiliano Panarari, professore di sociologia della comunicazione all’Università Mercatorum, Roma. Parteciperanno il sindaco di Albinea Nico Giberti, l’assessore alla Scuola, Pace e Diritti umani Mirella Rossi, La presidente del Comitato Pace, Gemellaggi e Diritti internazionali Stefania Manenti, la dirigente dell’Istituto comprensivo di Albinea Antonella Cattani, la parlamentare Antonella Incerti, il presidente di Anpi Albinea Giacomo Mazzali e il direttore di Istoreco Mattias Durchfeld.

L’incontro sarà visibile in diretta sul profilo Facebook del Comune di Albinea e il link per vederlo sarà pubblicato sul sito istituzionale del Comune. Inoltre, una volta concluso, sarà possibile rivedere il convegno sul canale Youtube, sempre del Comune.

Per gli studenti e gli insegnanti delle scuole albinetane è stato proposto un contenuto aggiuntivo: si tratta del video “La guerra segreta – Operazione Tombola (Albinea, Reggio Emilia)”, prodotto da Rai Storia (durata 51 minuti).