Campogalliano – Sassuolo: il sindaco Menani scrive al Ministro Giovannini



“Con la presente sono a chiederle che i cantieri possano partire quanto prima, per fare questo occorre solamente una sua firma che, a nome dell’intera città che ho l’onore di rappresentare, la sollecito a fare”. Si conclude con queste parole la lettera inviata nel pomeriggio di ieri dal Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani al Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Enrico Giovannini.

“Si tratta di un’opera indispensabile per il Distretto ceramico e per la città che ho l’onore di rappresentare che – si legge nella lettera – per troppi anni, è rimasta chiusa in un cassetto e che, come ha dichiarato nel corso del convegno inaugurale di Cersaie 2019 l’ex Ministro Paola De Micheli, è pronto a partire a costo zero per lo Stato: il progetto, con tanto di tavole già vidimate, è alla Sua firma al Ministero.  Ad attendere la realizzazione dell’opera è l’intero tessuto economico-produttivo del Distretto Ceramico di Sassuolo, uno dei principali a livello nazionale e che, sebbene sconti un enorme gap infrastrutturale rispetto ai competitors mondiali, ha resistito più e meglio di tanti altri ad una crisi economica non ancora terminata grazie a quella continua ricerca che sfocia in innovazione di processo e di prodotto, che gli ha permesso di rimanere leader mondiale nel settore ceramico.

Un distretto che offre lavoro ad oltre 25.000 addetti diretti e ad altrettanti nell’indotto; che garantisce ricchezza non solo al territorio ma anche all’intero Pil italiano.

Un distretto che, quotidianamente, vede invase le proprie strade, ormai vecchie e superate, da decine di migliaia di Tir in entrata ed in uscita, con il conseguente impatto ambientale che tale traffico produce in termini di polveri sottili e non solo: Tir che, proprio grazie al collegamento autostradale, ripeto già approvato in ogni sede, saranno convogliati in un’unica direttrice. Un distretto – scrive il Sindaco – che non può tollerare che quelle leggi che regolano il nostro Paese siano disattese proprio da chi è chiamato a farle rispettare.

Manca una sola firma all’accantieramento, una firma che ci dicono stia per arrivare da ormai quasi due anni. Con la presente sono a chiederle che i cantieri possano partire quanto prima, per fare questo occorre solamente una sua firma che, a nome dell’intera città che ho l’onore di rappresentare, la sollecito a fare.”