Apprezzamento per la proposta del Sindaco e del Consiglio Comunale di avviare il percorso per accostare il nome di Mirella Freni a quello di Luciano Pavarotti nell’intitolazione del Teatro Comunale è stato espresso da Paolo Cavicchioli, Presidente della Fondazione di Modena e Donatella Pieri, Presidente dell’Istituto musicale Vecchi-Tonelli nonché componente del Cda della Fondazione.
“Esprimo grande soddisfazione – dichiara Paolo Cavicchioli, Presidente della Fondazione di Modena – per la proposta del Sindaco e del Consiglio Comunale di intitolare il Teatro Comunale anche a Mirella Freni, affiancando il suo nome a quello di Luciano Pavarotti. E’ il modo migliore – aggiunge Cavicchioli – per custodire la memoria di una protagonista indiscussa della lirica, che con le sue interpretazioni ha scritto la storia del Belcanto e dato lustro alla nostra città”.
“Apprendo con gioia – commenta Donatella Pieri, Presidente dell’Istituto musicale Vecchi-Tonelli nonché componente del Cda della Fondazione di Modena – la richiesta del Sindaco e del Consiglio comunale di affiancare il nome di Mirella Freni a quello di Luciano Pavarotti nell’intitolazione del Teatro Comunale. E’ il doveroso tributo a un’artista straordinaria che ha reso celebre Modena e il belcanto nel mondo, ma anche l’omaggio a una concittadina che si è prodigata con generosità per la formazione di nuove generazioni di cantanti lirici”.
La Fondazione di Modena, assieme al Comune di Modena, ha dato origine nel 2001 alla Fondazione Teatro Comunale per la gestione della prestigiosa istituzione culturale cittadina. Grazie anche al sostegno della Fondazione negli ultimi anni è stata impressa un’accelerazione all’apertura verso idiomi nuovi, dando spazio a nuovi registi, giovani cantanti e coreografi emergenti.
“Potersi fregiare dei nomi di Mirella Freni e Luciano Pavarotti – conclude Cavicchioli – rappresenta per il Teatro Comunale di Modena un ulteriore segno d’eccellenza nel panorama degli Enti teatrali nazionali”.