Giorno della Memoria a Maranello: film, libri e testimonianze



Un film, una selezione di libri e testimonianze per celebrare il Giorno della Memoria. Il Comune di Maranello propone per mercoledì 27 gennaio, 76° anniversario della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, un programma di iniziative per non dimenticare.

“Una serie di iniziative”, è il commento dell’assessore alla cultura Mariaelena Mililli, “che vogliono fare da collante tra le generazioni perché la memoria legata alla disumanità dei campi di concentramento ci faccia riflettere sulle difficoltà, i muri e i fili spinati che in diverse parti del mondo stanno limitando la libertà e la dignità dell’essere umano. Serve impegno per avere davanti agli occhi ciò che è successo in passato e ancora più convinzione per trovare gli strumenti per incidere sul nostro presente”.

Presso la Biblioteca Mabic sarà allestita una vetrina con selezione di letture a tema. In serata dalle ore 20.10 alle ore 21 diretta Facebook sulla pagina del Centro Giovani Maranello con l’iniziativa “Il Centro Giovani fa memoria”: letture di brani significativi sul tema della discriminazione, della deportazione e della lotta agli orrori della guerra da parte dei ragazzi del Centro Giovani di Maranello e testimonianze e ricordi legati al territorio maranellese a cura dei rappresentanti dell’ANPI.

Alle ore 21 la proiezione gratuita in streaming del film “La douleur” di Emmanuel Finkiel, tratto dal romanzo di Marguerite Duras. Tra diario intimo e racconto, il film porta sullo schermo l’omonimo romanzo autobiografico della scrittrice francese, ambientato negli anni dell’occupazione tedesca. Per vedere il film occorre inviare una richiesta via mail all’indirizzo auditoriumferrari@gmail.com indicando nome, cognome e un recapito telefonico, entro e non oltre il 26 gennaio. Entro il 27 gennaio sarà inviato via mail il codice-biglietto per accedere alla visione.

Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata per commemorare le vittime dell’Olocausto: in quel giorno del 1945 le truppe dell’Armata Rossa liberarono il campo di concentramento di Auschwitz.