Bologna: non accetta la fine della relazione sentimentale e finisce in manette



E’ successo sabato pomeriggio in Provincia di Bologna, quando i Carabinieri della Stazione di Pianoro hanno arrestato un italiano che, armato di coltello, si era appostato sotto l’abitazione della sua ex compagna. Una tragedia sentimentale evitata da una telefonata che il padre della donna ha fatto al 112 alle ore 14:10, allertando l’operatore della Centrale Operativa dei Carabinieri di Bologna della presenza minacciosa dell’ex genero che aveva visto da una finestra. La notizia è stata trasmessa a una pattuglia dell’Arma di Pianoro che si è diretta velocemente sul posto.

All’arrivo dei militari, l’uomo ha tentato la fuga, ma non ci è riuscito e quando è stato raggiunto, ha cercato di aggredire gli operanti che lo hanno arrestato. Sottoposto a una perquisizione personale, il soggetto, italiano sulla cinquantina, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico.

Ricostruendo la dinamica dei fatti, i Carabinieri della Stazione di Pianoro hanno rilevato che l’arrestato aveva messo in atto una serie di condotte persecutorie nei confronti della sua ex compagna, alterandole le abitudini di vita, perché non accettava di essere stato lasciato, dopo una relazione sentimentale durata cinque anni. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, il soggetto, arrestato per atti persecutori, resistenza un pubblico ufficiale e porto di armi od oggetti atti ad offendere, è stato tradotto in carcere, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.