Ricostruzione, conferma dei lavoratori interinali impegnati in Regione e nei Comuni colpiti dal sisma del 2012



Si va al rinnovo del contratto di lavoro del personale impegnato nella ricostruzione post-sisma 2012. Si tratta di circa 350 lavoratori interinali, il cui contratto è in scadenza il prossimo 31 dicembre, oggi dislocati, oltre che in Regione, in enti locali delle quattro province colpite (ovvero Modena, Ferrara, Reggio Emilia e Bologna), Prefetture e Soprintendenza.

Rinnovo che è stato al centro dell’incontro di oggi, in Regione a Bologna, tra i rappresentanti dei lavoratori, il sottosegretario alla Presidenza della Giunta, Davide Baruffi (foto), e l’assessore regionale al Bilancio, Paolo Calvano.

Il presidente della Regione e Commissario delegato alla ricostruzione, Stefano Bonaccini, confermerà fino al 30 giugno 2021 il contratto con l’Agenzia di somministrazione lavoro che sta attualmente fornendo il personale. Contestualmente, si stanno predisponendo gli avvisi di selezione pubblica per contratti a tempo determinato che accompagneranno il prosieguo del processo di ricostruzione.

“In questi giorni si stanno perfezionando le procedure amministrative per garantire la prosecuzione delle attività legate alla ricostruzione nelle aree colpite del sisma, in particolare sulla parte pubblica e legata al patrimonio storico e culturale- affermano il sottosegretario Baruffi e l’assessore Calvano-. Persone il cui lavoro è davvero importante, alla luce anche della professionalità sempre dimostrata. Inoltre, per non disperdere il patrimonio di competenze così faticosamente costruito, è attivo un confronto istituzionale per salvaguardarle anche a vantaggio delle amministrazioni dei territori interessati”.