Emergenza epidemiologica: proseguono i controlli dei carabinieri in provincia di Bologna



Tra lunedì e martedì, i Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna hanno proceduto all’identificazione di 943 persone e al controllo di 634 veicoli e 196 esercizi pubblici, durante i servizi di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Una decina di persone sono state sanzionate per il mancato utilizzo della mascherina di protezione, per gli spostamenti “fuori orario” (dalle ore 22:00 alle ore 05:00) e anche “fuori regione”, come accaduto a Castiglione dei Pepoli, dove i Carabinieri della locale Stazione, controllando i passeggeri di un autobus proveniente dalla Toscana, hanno sanzionato due nigeriani per aver oltrepassato il confine regionale, in assenza di una valida motivazione, tra quelle previste dalla recente normativa. I due nigeriani, un 43enne e un 27enne, sono stati anche denunciati, unitamente a un terzo connazionale perché irregolari sul territorio nazionale.

A partire da lunedì 21 dicembre 2020, in occasione dei divieti sugli spostamenti previsti dalla normativa in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, centinaia di Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna sono impiegati giorno e notte per accertare e verificare l’attendibilità delle motivazioni che determinano gli spostamenti. In questo caso, è fondamentale la presenza dei militari delle Stazioni Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna, la cui giurisdizione confina con la Regione Toscana. In particolare, quei Carabinieri di “confine”: Castel del Rio, Monterenzio, Monghidoro, San Benedetto Val di Sambro, Castiglione dei Pepoli, Camugnano, Castel di Casio, Alto Reno Terme e Lizzano in Belvedere, equipaggiati con veicoli fuoristrada a trazione 4×4, svolgono minuziosi controlli sulle strade di montagna che attraversano l’Appenino.