Nel giorno natale di Ermanno Gorrieri, il 26 novembre, il Consiglio comunale di Formigine ricorderà il centenario della nascita di questo illustre cittadino, la cui figura è stata centrale nel periodo storico di transizione dal regime fascista allo stato repubblicano, passando per la fase della resistenza e dei comitati di liberazione nazionale, approdando poi a esperienze sindacali, politiche e di ricerca e studio su temi sociali, fino a rivestire il ruolo di Ministro del Lavoro.
A Magreta, frazione nella quale nacque, sarà intitolato un parco alla Brigata Italia (l’organizzazione delle formazioni armate democristiane della pianura, che hanno partecipato ai combattimenti del 21-23 aprile, al momento della Liberazione) mentre per lui sarà installata una targa commemorativa in un luogo da concordare con la famiglia.
“Ermanno Gorrieri – afferma il Presidente del Consiglio comunale Elisa Parenti – è riconosciuto come il padre fondatore della democrazia italiana, della costruzione del suo sistema di valori, della sua organizzazione statale”.
“L’operato di Gorrieri – conclude il Sindaco Maria Costi – ha contribuito in modo determinante sul tema della lotta alle disuguaglianze e contrasto alla povertà, in un quadro storico post bellico in cui la sofferenza sociale era particolarmente evidente. In un periodo storico altrettanto difficile, è a figure come queste che dobbiamo guardare”.