Il figlio è rimasto coinvolto in un incidente stradale con un’altra conducente e il padre ha raggiunto il luogo del sinistro, inveendo dapprima nei confronti della controparte apostrofata come “imbranata” per poi, alla richiesta di indossare la mascherina come previsto dalle norme anti Covid, offendere i carabinieri e allontanarsi rifiutandosi di esibire i documenti nel frattempo richiesti. Per questi motivi i carabinieri della stazione di Poviglio, intervenuti a Gattatico per rilevare l’incidente stradale, hanno denunciato alla Procura reggiana un 47enne indiano residente a Gattatico. All’uomo gli stessi carabinieri hanno anche comminato una sanzione per 400 euro per non aver indossato la mascherina in violazione del recente DPCM emanato recentemente dal Governo per contenere la seconda ondata di contagi del fenomeno epidemico da Covid 19.
E’ successo l’altra sera quando una pattuglia della stazione di Poviglio, su input dell’operatore in servizio al 112, si recava in località Praticello del comune di Gattatico per i rilievi di un sinistro stradale verificatosi tra due autovetture. Durante i rilievi è giunto il padre di uno dei coinvolti che, senza alcun dispositivo di protezione, si rivolgeva alla controparte che aveva avuto l’incidente con il figlio dandole dell’imbranata. Invitato a indossare la mascherina il 47enne se la prendeva quindi con i carabinieri, offendendoli e cercando anche di aggredirli. Poi, grazie all’intervento di alcuni suoi connazionali in sua compagnia, desisteva allontanandosi senza esibire i documenti che nel frattempo gli operanti gli avevano richiesto.
Alla luce di quanto verificatosi l’uomo, poi identificato in un cittadino indiano residente a Gattatico, è stato denunciato alla Procura reggiana per oltraggio a pubblico ufficiale e rifiuto a fornire le proprie generalità. Sanzionato poi con multa da 400 euro per non aver indossato la mascherina.