I Carabinieri per la Tutela del lavoro sventano truffa ai danni dell’INPS di circa 100.000 €. Due denunce



Nei giorni scorsi il Nucleo Ispettorato del lavoro di Modena, a conclusione di un’articolata indagine unitamente all’INPS di Modena e con il supporto della Compagnia Carabinieri di Sassuolo, d’intesa e con il coordinamento dell’Ispettorato Territoriale del lavoro di Modena, ha deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Modena, due persone, un italiano ed una ucraina, sventando una truffa di circa 100.000 euro ai danni dell’INPS.

I militari hanno accertato che la cittadina ucraina, titolare di una piccola ditta esercente il commercio ambulante, verso la fine del 2018 aveva pretestuosamente assunto con un contratto da dirigente il proprio convivente, cittadino italiano, pochi giorni prima che questi ottenesse dall’INPS il beneficio di assentarsi dal lavoro per accudire l’anziana madre. La titolare del negozio ha poi simulato di aver corrisposto, per conto dell’INPS migliaia di euro mensili come indennità sostitutiva dello stipendio, chiedendone il rimborso all’Istituto previdenziale. Ma l’attività investigativa ha permesso di sorprendere in più occasioni, il finto dirigente che invece di badare all’anziana madre era regolarmente al lavoro come commesso nei mercatini della provincia e che di fatto, in due anni in cui risultava beneficiario dell’indennità corrisposta dall’INPS, non si era mai assentato dal lavoro per badare all’anziana madre.

L’attività investigativa svolta, oltre a permettere il recupero dell’intera somma fraudolentemente sottratta all’Istituto previdenziale, ha permesso di accertare che la titolare ucraina, non aveva organizzato il servizio di primo soccorso e lotta antincendio all’interno dell’Azienda e la commissione di altre violazioni di legge per le quali sono comminate sanzioni amministrative per complessivi  42.300,00 euro.

L’operazione svolta rientra nella consolidata collaborazione tra l’INPS, il Comando Carabinieri per la Tutela Lavoro e l’Ispettorato del lavoro, per la lotta alle frodi nei confronti dell’istituto di previdenza, collaborazione che nei prossimi mesi verrà intensificata per combattere quegli episodi fraudolenti che in questo particolare periodo di emergenza sanitaria a causa del Covid 19, danneggiano gravemente sia i lavoratori che i datori di lavoro effettivamente bisognosi.