Modena: MAT, un lunedì di incontri a teatro sulla salute mentale



Esperienze dal lockdown, hikikomori, Alda Merini, ecologia e vicinanza virtuale: la terza giornata di Màt – Settimana della Salute Mentale, in programma lunedì 19 ottobre, si presenta ricca di appuntamenti sia dal vivo che sul web, sempre nel rispetto delle attuali norme per il contenimento del Covid-19. Tutti gli eventi sono su prenotazione con link diretto dal sito www.matmodena.it o su eventbrite. Si parte da Carpi, all’Auditorium San Rocco (via San Rocco 1), alle 9.30 con l’incontro “Resilienza/Criticità/Risorse.

Prima, durante e dopo il lockdown”, una riflessione sull’impatto del periodo di isolamento sociale attraverso le esperienze degli operatori, dei familiari e delle persone in condizione di fragilità. Intervengono, tra gli altri, Licia Boccaletti, Alessia Casoli e Giuseppe Tibaldi. Dalle 14.30 presentazione dei libri “Filante La Berta – dentro e fuori la follia” di Massimo Bertini e, a seguire, “Mi devi credere – cantiere di socioanalisi narrativa svolto con un gruppo di badanti” di Sara Manzoli, interviene Daniele Dieci della Cgil di Modena. Alle 17.00 l’incontro “Chi sono i lavoratori fragili? Contratti, discontinuità, retribuzione, vessazioni” a cura de Le Parole Ritrovate. Alle 18.30 ultimo appuntamento della giornata a Carpi, con la presentazione del libro “La casa degli sguardi” a cura di Nazareno Società Cooperativa Sociale, con la partecipazione dello scrittore Premio Strega Giovani 2020 Daniele Mencarelli che dialoga con Giuseppe Tibaldi. Gli eventi sono a cura del Gruppo fotografico Garandangolo BFI Aps, associazione Al di là del muro Odv, Cooperativa Anziani e non solo, Aliante Cooperativa Sociale, Social Point, Le Parole Ritrovate di Carpi, Comune di Carpi.

Sempre lunedì 19 ottobre, a Modena, dalle 15.00 a Lo Spazio Nuovo (viale IV novembre 40/B) conferenza su “Dalle dipendenze digitali all’hikikomori: conseguenze del lockdown sui giovani” a cura di Caleidos Cooperativa Sociale Onlus e Servizio Dipendenze Patologiche Ausl Modena DSMDP, che approfondiscono il tema delle dipendenze da gaming e social tra i giovani, con gli interventi di Gioacchino Cutrupia, Chiara Gabrielli e tanti altri. Alle 17.30 il progetto teatrale “Maneggiami con cura – itineranti esercizi di fragilità” a cura di La Barca – residenza sanitaria a trattamento riabilitativo estensivo, Gruppo Ceis, uno spettacolo che restituisce il percorso fatto dagli ospiti de La Barca e cittadine e cittadini sulla complessità dell’amore. Alle 18.30 l’incontro “Ecologia della mente: una saggezza sistemica” a cura di associazione Idee in circolo e Le Parole Ritrovate, con l’intervento della nutrizionista Alessandra Borelli che dialogherà con i partecipanti. La giornata modenese si conclude al Teatro Drama (viale Buon Pastore 57) con la doppia replica (alle 20.00 e alle 21.30) dello spettacolo “Quelle come me – parole e note per Alda Merini” a cura del Sindacato Pensionati CGIL Modena in collaborazione con il Circolo di Modena di scrittura e cultura autobiografica, Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari, Universtià per Libera Età Natalia Ginzburg. Si tratta di un reading narrativo con Isabelle Dapinguente, Claudio Unghetti e Sabrina Gasparini. Alle 21.00 solo in diretta streaming su www.matmodena.it, youtube e facebook Mat Modena, la conferenza “L’intervento psicologico al tempo del Covid. Condivisione, distanziamento, vicinanza virtuale” a cura di Centro Anemos Vignola, Servizio di Psicoterapia e consulenza psicologica del Centro Papa Giovanni XXIII – Società Cooperativa Sociale Onlus) con la relazione di Cesare Rinaldini.

Ci spostiamo a Castelnuovo Rangone, dove alle 17.30 alla Sala delle Mura (via della Conciliazione) è in programma il convegno “Attività fisica, alimentazione e salute mentale: dalla prevenzione alla riabilitazione all’epoca del Covid-19” a cura di Associazione per la Ricerca Psichiatrica, Comune di Castelnuovo Rangone, Associazione Movimento è Salute, MuoviCastelnuovo, Centro Sociale Mentale di Vignola. Tra i relatori, Arianna Welisch, Serena Bursi, Giorgio Mattei che dialogheranno sull’importanza di una corretta alimentazione e di uno stile di vita attivo per prevenire i disturbi fisici e psichici.

Màt – Settimana della Salute Mentale prosegue con oltre 80 eventi in tutta la provincia per raccontare l’universo della malattia mentale e di chi se ne prende cura quotidianamente. Giunta alla decima edizione, la manifestazione ha un programma che si sviluppa su tutti i Distretti della provincia di Modena fino al 24 ottobre. Promossa dall’Azienda USL di Modena e organizzata da Arci Modena con il prezioso supporto di associazioni ed enti del territorio, la manifestazione include dibattiti, conferenze, eventi artistici e culturali aperti a tutta la cittadinanza. La decima edizione sarà a suo modo diversa per via delle norme anti-Covid: la partecipazione alle varie iniziative sarà possibile previa prenotazione e sino ad esaurimento dei posti disponibili, in quanto le capienze sono state riviste in modo da assicurare il distanziamento tra le persone. Alcuni incontri in presenza saranno contemporaneamente trasmessi in diretta streaming su Facebook e YouTube. Per garantire la massima sicurezza al pubblico sarà misurata la temperatura agli ingressi, sarà messo a disposizione il gel disinfettante alle varie entrate e vi sarà l’obbligo di indossare la mascherina durante gli incontri. Il programma completo su www.matmodena.it; aggiornamenti quotidiani anche sui social (Instagram e Facebook Mat Modena).