All’Oratorio di San Filippo Neri della Fondazione del Monte, nell’ambito della programmazione LabOratorio curata da Mismaonda, sabato 17 ottobre alle 16 e alle 20.30 l’attrice Ottavia Piccolo interpreterà ‘Donna non rieducabile’, il monologo scritto da Stefano Massini prendendo spunto dai brani autobiografici e dagli articoli di Anna Politkovskaja, la giornalista trovata morta il 7 ottobre 2006 nell’androne della sua casa moscovita, uccisa da quattro colpi di arma da fuoco.
Un piccolo grande “caso” della scena teatrale italiana, programmato nei teatri italiani stagione dopo stagione, in cui Ottavia Piccolo dà voce allo smarrimento, all’orrore, alla dignità e anche all’ironia di questa donna indifesa e tenace, con il rigore e l’intensa partecipazione di un’attrice che in quei valori di libertà si identifica fino in fondo.
“Dopo il crollo del regime sovietico, la Russia sembrava avviata verso una nuova democrazia. L’assassinio di Anna Politkovskaja ha allungato un’ombra terribile su questa illusione. Anna non era una militante politica, era una giornalista. Una giornalista e una donna, senza alcuna mira di potere o altro, se non quello di portare avanti, con tenacia e determinazione, il proprio mestiere. Il suo fu uno sguardo aperto, senza prevenzioni né compromessi, su quanto avveniva nel suo paese, partendo dalla lontana Cecenia, per arrivare a incontrare i momenti più terribili della recente storia russa (dalla strage al Teatro Dubrovka di Mosca, a quella nella scuola di Beslan). Se il vecchio potere sovietico, per imporre il proprio controllo su ogni forma di dissenso o, più semplicemente, di libero pensiero, si sentiva in dovere di costruire leggi, tribunali e processi speciali, che legittimassero in qualche modo l’accanimento repressivo, istituzionalizzandolo – il nuovo sistema di potere, per eliminare la presenza scomoda del “punto di vista” libero di questa donna, ha agito come un qualsiasi potere mafioso, affidandosi clandestinamente a dei sicari, a dei killer senza volto.
Affrontando il testo di Stefano Massini, mi resi conto che non si trattava di mettere in scena il “personaggio” di Anna Politkovskaja, né, tanto meno, di farne un’eroina da feuilleton politico.
Si trattava al contrario di restituire al pubblico, nella forma più diretta, più semplice, più anti-retorica possibile, il senso della scelta di verità, compiuta da una giornalista che volle andare a vedere dentro gli eventi, per restituircene, con sguardo limpido e coraggioso, personaggi e vicende.”
(Ottavia Piccolo)
Musiche per arpa composte ed eseguite da Floraleda Sacchi. Regia di Silvano Piccardi. Prodotto da Officine della cultura.
L’Oratorio è aperto al pubblico con una capienza di 126 posti: le panche e le sedute saranno separate in modo da consentire la distanza di un metro abbondante.
Al pubblico sarà chiesto di indossare la mascherina e igienizzare le mani all’ingresso. Sarà anche misurata la temperatura.
L’ingresso è gratuito e sarà consentito solo su prenotazione: oratoriosanfilipponeri@mismaonda.eu – whatsapp 3497619232