Incontro dei sindaci con la Ministra Paola de Micheli sulla situazione della SS 63



Nella giornata di ieri, mercoledì, si è svolto un importante incontro online, che ha visto i Sindaci dell’Unione Montana e dei Comuni sui quali transita la Statale 63, confrontarsi con la Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli, proprio per discutere della principale arteria tra la pianura e la montagna, e dei prossimi interventi di miglioramento per avvicinare questi territori.

L’incontro è stato organizzato dall’Onorevole Antonella Incerti, che in premessa ha sottolineato l’importanza di questa infrastruttura anche per la tenuta sociale dei territori che attraversa, essendo utilizzata quotidianamente anche da molti pendolari. Sono stati coinvolti anche tecnici della Provincia e di Anas.

“Quello di ieri è stato un incontro positivo – commenta il Sindaco di Castelnovo Monti, Enrico Bini – perché ci ha dato l’occasione di riallacciare un discorso che portiamo avanti da anni ma che negli ultimi mesi era rimasto giocoforza un po’ in sospeso. La Ministra De Micheli è stata molto disponibile e si è mostrata alquanto preparata sulla situazione della Statale, sui cantieri in partenza e su quelli che ora sarà importante finanziare”.

Tra questi cantieri, rientra la manutenzione straordinaria della galleria Casina, da 1,5 km, che passa sotto Migliara: Aldo Castellari, Responsabile di struttura Anas per l’Emilia-Romagna, ha confermato che “i lavori sono stati assegnati, per un importo complessivo di circa 9 milioni: nell’ultima decade di ottobre inizieranno le attività di insediamento del cantiere, mentre a inizio novembre partiranno i lavori veri e propri. Si tratta di un cantiere complesso ma cercheremo di ridurre i disagi il più possibile”. Nelle fasi dei lavori in cui sarà necessario chiudere completamente il transito in galleria, il traffico sarà deviato lungo via Canderietta, via Cà Matta per poi ritornare sulla statale dallo svincolo di Casina capoluogo. Ma si è parlato anche di altri lavori divenuti ormai impellenti: la razionalizzazione del tratto dal Bocco alla Bettola, il tratto della Pinetina di Vezzano e l’attraversamento del centro di Vezzano. Inoltre il dirigente della Provincia Valerio Bussei ha illustrato gli interventi in programma per collegare la statale con gli assi cittadini in modo da snellire il traffico, come la bretella di Rivalta in fase di progettazione, o il secondo lotto della variante di Puianello allo stadio di progetto preliminare.

Sugli interventi riguardanti specificamente la Statale, ovvero il tratto Bocco – Bettola e la Pinetina di Vezzano, la Ministra De Micheli ha spiegato che “sarà importante che la Regione inserisca questi lavori nell’elenco delle priorità: questo permetterà di individuare le coperture finanziarie da parte del Ministero, e vi assicuro in questo la massima disponibilità. Accompagneremo Anas per velocizzare questi passaggi formali e arrivare presto ai lavori”. Tra i Sindaci intervenuti, Tiziano Borghi, Sindaco di Carpineti, ha posto l’attenzione sul tratto tra Ardaceda e Cà del Merlo, dove si verificano frequentemente incidenti, e ha chiesto ho l’allargamento della carreggiata a 10,5 metri: “Il tratto – ha spiegato – è oggettivamente pericoloso e a dimostrarlo c’è il tasso di sinistri che è più alto che nel resto della Statale”. Inoltre ha chiesto interventi di manutenzione sul vecchio tracciato della Statale prima della manutenzione straordinaria della Galleria del Seminario, che dovrebbe seguire quello sulla galleria Casina ma che è ancora in attesa di finanziamento. Il Sindaco di Vezzano Stefano Vescovi invece ha sottolineato la necessità di “rivedere i progetti realizzati 15 anni fa per una variante al centro, che oggi presentano costi troppo alti per essere realizzati”.

A conclusione dell’incontro sia l’onorevole Incerti che la Ministra De Micheli hanno invitato alla prosecuzione del confronto in prossime occasioni così da mantenere costantemente il punto della situazione e far progredire i progetti in cantiere.
“È molto importante che di questi lavori si sia ripreso a discutere concretamente – conclude Enrico Bini – e che ci sia una disponibilità trasversale di tutte le parti coinvolte, dal Ministero, ad Anas, alla Provincia. Ora interpelleremo anche la Regione per l’inserimento dei cantieri indicati tra le priorità così da poter accedere ai finanziamenti e migliorare la Statale: è un obiettivo che deve restare prioritario soprattutto per il territorio montano, per aiutare le famiglie e le persone che scelgono di vivere qui e devono avere un collegamento rapido e sicuro verso la città”.