Masque Teatro sarà a Periferico festival, presso il Drama Teatro di Modena, con lo spettacolo KIVA



La compagnia forlivese Masque Teatro sarà a Periferico festival, promosso dal collettivo Amigdala, con lo spettacolo KIVA. Lo spettacolo, al Drama Teatro venerdì 16 ottobre alle ore 21 e in replica sabato 17 ottobre ore 18 (sabato la serata prosegue con un dialogo tra lo studioso Raimondo Guarino e il regista di Masque Lorenzo Bazzocchi) è accompagnato da una mostra fotografica, dal titolo ES, di Enrico Fedrigoli.

Prosegue la programmazione di Periferico festival, che tesse la sua tela di relazioni tra la periferia e il centro, tra comunità e città, tra dentro e fuori gli spazi della performance, punteggiando i mesi di ottobre, novembre e dicembre con azioni, gesti, visioni che rappresentano possibilità di riguardare il mondo, di rivedersi al di là di una soglia e condividere l’aria di un discorso civico comune.

Dopo l’apertura al Cimitero monumentale San Cataldo, Periferico trova casa a Drama Teatro, partner di collettivo Amigdala all’interno del coordinamento Andante.

KIVA, tra le ultime produzioni di Masque, vede al centro della scena la performer Eleonora Sedioli, che è figura e corpo. È una creatura che vive nel gioco di luci e ombre creato dal regista Lorenzo Bazzocchi: non si tratta di concepire il movimento della figura come una modifica o l’attualizzarsi di uno stato, ma come il manifestarsi sincronico di energie multiple, che si concentrano sul corpo finché questa cessa di esistere, scomparendo. Corpo, figura, immagine e infine ectoplasma. Questo l’ordine delle apparizioni.

In un processo di sparizione continua, la performer appare agli occhi dello spettatore in diversi gradi di azione e movimento, ricordando il corpo dell’uomo su cui Marey si era focalizzato: come quel corridore, destinato a lasciare di sé sulla lastra fotografica solo una traccia luminosa, questa creatura abbandona gli abissi e diviene luce, pura energia in movimento.

Lo spettacolo replica venerdì 16 alle ore 21 e sabato 17 alle ore 18 a Drama Teatro, via Buon Pastore 57, Modena. Sabato 17, al termine dello spettacolo, il regista Lorenzo Bazzocchi dialoga con il professore Raimondo Guarino dell’Università di Roma Tre, per riflettere attorno al ruolo delle figure sulla scena a partire dalla figura di Aby Warburg, grande studioso di storia dell’arte e del ruolo degli archetipi visivi nell’immaginario contemporaneo.

L’ingresso è gratuito. L’evento realizzato nel rispetto delle norme per la tutela dal Covid-19 e la prenotazione è obbligatoria tramite e-mail [info@perifericofestival.it] o telefono 059.8777673.

La compagnia Masque Teatro è attiva dal 1992. Sin dai primi anni di attività la compagnia si è distinta nel panorama nazionale ed internazionale per la produzione di spettacoli che hanno aperto una possibilità che identifica  non solo una cifra stilistica ma anche una nuova modalità produttiva e una rinnovata relazione con il pubblico. La forza visionaria del loro teatro si esprime nel complesso dialogo che la compagnia sviluppa tra il discorso filosofico, la creazione di prodigiose architetture sceniche e il fondamentale ruolo della Figura.

La mostra ES di Enrico Fedrigoli sarà esposta a Modena Ovest Pavillion dal 16 ottobre, nell’appartamento rigenerato di Via Emilio Po 164. Le tavole fotografiche ritraggono la figura di Eleonora Sedioli negli stage dei recenti spettacoli di Masque Teatro, immortalata con un banco ottico Linhof 10×12; tutti gli ingrandimenti e le fotografie sono stati stampati personalmente in bianco e nero dal fotografo, su carta baritata di alta qualità. “Il tempo è il primo strumento per manovrare il banco ottico – afferma il fotografo -, ogni tempo di esposizione è come una pennellata e corrisponde ad una qualità di colore. Il banco ottico è come un cervello. Un contenitore con un buco. Nient’altro. Attraverso un tempo di osservazione e di esposizione volevo capire che cosa ci fosse dietro alla raffigurazione, ciò che l’occhio non riusciva a vedere. Così ho cominciato a lavorare sull’invisibile”.

La mostra è a ingresso gratuito ed è disponibile fino al 4 dicembre; è possibile accedervi solo tramite prenotazione all’indirizzo info@perifericofestival.it o al numero 059.8777673.