Luppi sulle cartelle esattoriali: “Chiediamo all’Agenzia delle Entrate di valutare i tempi e ascoltare i contribuenti”



“Preoccupa la mancata proroga della moratoria sulle riscossioni delle cartelle esattoriali. Dal 16 ottobre si prevede infatti l’invio, da parte dell’Agenzia delle Entrate, di 9 milioni di cartelle fiscali, sospese all’8 marzo scorso a causa dell’emergenza da Covid-19, naturalmente anche sul nostro territorio arriveranno una pioggia di cartelle. Lo stop alla moratoria inoltre porta alla ripartenza delle verifiche sull’arretrato della riscossione, con circa 130 milioni di cartelle, avvisi di addebito e accertamento esecutivo ancora da recuperare”. Gilberto Luppi, Presidente Lapam Confartigianato, commenta con preoccupazione il possibile invio delle cartelle esattoriali sospese durante il lockdown.

Luppi prosegue il ragionamento: “Siamo in attesa di una vera e propria ondata di riscossioni che aumenterà sicuramente le difficoltà delle aziende che in questi giorni stanno cercando faticosamente di rialzarsi. Quello che chiediamo non è un poco credibile annullamento delle tasse per l’anno in corso, situazione che toglierebbe ossigeno anche alla spesa pubblica di solidarietà sociale, ma di valutare con attenzione i tempi che stiamo vivendo e di diluire la ripresa delle notifiche, prediligendo il dialogo e l’ascolto dei contribuenti. Lo stesso Ministro dell’economia Gualtieri ha raccomandato all’Agenzia delle Entrate di procedere con gradualità: Lapam Confartigianato – conclude Luppi – vigilerà su questo aspetto”.