L’Amministrazione comunale di Mirandola incontra le associazioni e imprese che operano nel centro cittadino



Da un lato, la necessità delle Associazioni imprenditoriali di fare il punto rispetto alla ricostruzione sia pubblica che privata in centro storico. Dall’altro, la disponibilità dell’Amministrazione comunale a illustrare e condividere nel dettaglio la situazione attuale e le prospettive a breve e medio termine. Ma pure quella di coinvolgere le Associazioni e le imprese che operano nel cuore cittadino, al fine di individuare soluzioni condivise volte a garantire la fruibilità, l’attrattività e la vivibilità del centro di Mirandola. Sono questi i temi emersi durante l’incontro tenutosi in Comune ieri mattina tra l’Assessore alla Qualità urbana e alla Ricostruzione, nonché vice Sindaco del Comune di Mirandola Letizia Budri e i rappresentanti di CNA, Lapam Confartigianato, Confesercenti e Ascom Confcommercio, che hanno promosso la richiesta.

 

“Si è trattato di un aggiornamento doveroso – spiega l’Assessore Budri – mosso dalle necessità manifestate dagli esercenti del commercio, dei pubblici esercizi, ma più in generale di tutti gli imprenditori che operano nel cuore cittadino. È ferma la volontà dell’Amministrazione di ascoltare le loro esigenze. A seguito del lockdown imposto dall’emergenza Covid-19, infatti, le imprese sono ripartite in un contesto complesso e comunque penalizzato delle varie restrizioni e per questo stanno riprogrammando ed in qualche modo riconfigurando le loro attività. Conoscere le prospettive di riassetto del centro storico è molto importante, anche alla luce degli esiti positivi del bando regionale per la rivitalizzazione dei centri storici, di cui si è da poco conclusa la terza finestra e si attende la quarta per la primavera 2021.” L’Assessore Budri ha riportato gli ultimi dati relativi ai cantieri MUDE – “Attualmente ne restano aperti 76 in centro storico” – e i fronti temporali per la ultimazione dei lavori previsti dalle ordinanze, che in diversi casi arriveranno alla fine del 2022. È stata anche fatta una panoramica sullo stato di attuazione del piano delle opere pubbliche, tra progettazioni a vario stato di avanzamento, cantieri in corso, ed altri in procinto di essere avviati. “L’occasione – ha aggiunto – è stata molto utile anche per condividere alcune scelte che l’Amministrazione sta portando avanti, tra cui: quella di riportare le scuole elementari in via Circonvallazione, recuperare lo stadio Lolli alla sua funzione originaria e destinare l’attuale stazione delle corriere sui viali a comando definitivo della Polizia Locale”.

Altro tema affrontato e di forte interesse è stato quello relativo al progetto del piano organico, finanziato per oltre 2.990.000€, che interesserà il rifacimento delle sottostrutture, delle pavimentazioni e più in generale dell’arredo urbano di un’ampia porzione di centro storico, che andrà dall’ex GIL a via Tabacchi e interesserà anche la piazza Costituente. “E’ intenzione dell’Amministrazione – conclude l’Assessore Budri – proseguire nel coinvolgimento anche delle associazioni di categoria nell’iter progettuale del piano organico, per andare a definire insieme importanti scelte come il riposizionamento dei parcheggi, l’eventuale pedonalizzazione di alcune aree, etc.. Tutti aspetti strategici per il commercio, la ristorazione, i servizi alla persona e più in generale per la vita del centro storico di Mirandola”.