Il ponte sul torrente Leo, lungo la SP 324 a Fanano, chiude per lavori



Il ponte sul torrente Leo a Fanano, lungo la strada provinciale 324, chiude al transito di veicoli e pedoni da lunedì 12 ottobre per 70 giorni, in pratica fino all’inizio delle festività natalizie. Il provvedimento consente la prosecuzione dei lavori della Provincia di messa in sicurezza e miglioramento sismico dell’infrastruttura, iniziati lo scorso 31 agosto e che termineranno la prossima primavera.

Il traffico delle auto potrà percorrere itinerari alternativi lungo la viabilità provinciale, indicata con apposita segnaletica, in accordo con il Comune di Fanano.

L’intervento ha un costo complessivo di oltre un milione e 100 mila euro e prevede il rinforzo dell’impalcato, il ripristino delle parti degradate e la ricostruzione delle barriere di sicurezza; previsti,  inoltre, il consolidamento e il ripristino delle murature in pietrame delle spalle anche con micropali di rinforzo, la sostituzione dei giunti, la riparazione delle lesioni con iniezioni di malta e stuccature.

Come sottolinea il presidente della Provincia di Modena Gian Domenico Tomei «per proseguire nei lavori strutturali, è indispensabile interrompere ora la circolazione e deviare il traffico sulle altre strade provinciali, in accordo con i Comuni; non avevamo alternative anche se siamo consapevoli che sono possibili ripercussioni sulla rete viaria dell’Appennino, peraltro già in sofferenza a causa dei lavori Anas a Pavullo nel cantiere dei “Carrai” sulla statale 12».

Realizzato in calcestruzzo armato, il ponte sul torrente Leo è lungo circa 49 metri ed è largo 7,85 metri; si tratta di un ponte ad arco con una struttura portante costituita da due archi paralleli.

Il ponte è stato ricostruito nel 1947, dopo essere stato distrutto completamente durante la guerra.

Come riporta la documentazione dell’epoca, il verbale di ultimazione dei lavori è stato siglato del 29 novembre del 1947 alla presenza di Renzo Bertolani, ingegnere capo dell’ufficio tecnico provinciale e direttore dei lavori e di Edoardo Balducchi, titolare dell’impresa appaltatrice.

L’intervento fa parte del piano della Provincia per la manutenzione straordinaria di dieci ponti con un investimento complessivo fino al 2023 di oltre sei milioni di euro; nell’ambito del piano sono in corso i lavori sul ponte dello Scoltenna lungo la provinciale 4 Fondovalle Panaro, con temporanee limitazioni a senso unico alternato.