Dopo una settimana di incertezze, informazioni contrastanti, promesse e smentite finalmente veniamo a sapere che i servizi di pre e post scuola per la scuola dell’infanzia saranno attivati per ora in sole 2 sezioni. Come era immaginabile data la difficoltà dell’organizzazione e le norme di distanziamento. Ma il punto é un altro: perché dall’assessorato sono arrivate, da fine agosto in poi, questi giorni, così importanti e cruciali per la ripartenza delle scuole, informazioni sbagliate o promesse, poi non mantenute?
Suggeriamo cortesemente all’assessore di controllare meglio le informazioni date alle famiglie sui servizi, perché è su di esse che poi le famiglie devono organizzare la loro quotidianità.
Qualche esempio: Nel comunicato riportato da Sassuolo oggi del 28 agosto c’erano alcune inesattezze che hanno generato sconcerto: si diceva che le classi delle medie Leonardo che sarebbero andate alle Ruini erano 3 e non 2, come invece deciso; la classe elementare che avrebbe posto alle Caduti faceva parte delle Capuana e non delle Vittorino. Sembrano dettagli che però generano confusione nelle famiglie, che leggono cose diverse da quanto comunicato a loro dalle scuole, e riportate dai siti delle scuole. In una successiva diretta facebook l’assessore assicurava che ci sarebbe stato il Termo scanner nelle scuole (cosa che non é mai stata presa in considerazione); mercoledì scorso 30 settembre, l’assessore ha assicurato che sarebbe partito il servizio di pre e post nelle scuole , (il che faceva intendere in tutte quelle dove fosse richiesto) anche allungato alle 19.
Senza chiarire che non si erano ancora individuate le modalità organizzative, per la scuola dell’ infanzia, che non si erano ancora fatti i necessari sopralluoghi negli spazi, e che non c’erano ancora accordi né protocolli, al 30 settembre.
Partiti con grave ritardo, per le scuole dell’infanzia. Tanto che , appunto, si parte con il servizio solo in 2 sezioni di 2 scuole dell’infanzia, come ha detto stamattina (2 giorni prima della ripartenza del servizio, come aveva promesso!).
Sono giorni delicatissimi, impegnativi per le scuole che devono riorganizzarsi, a pianificare, a informare e rassicurare le famiglie.
E per le famiglie dei bambini dell’asilo, che solo oggi imparano che in tante scuole non ci sarà il servizio!!!
Capiamo la volontà dell’assessore di rassicurare, ma dare informazioni fuorvianti o non verificate non è una buona strada, né un buon modo di governare