Controlli serrati della Polizia di Stato reggiana in tutta l’area del centro cittadino



La polizia di stato continua incessantemente l’attività di controllo del territorio estendendola a tutti i quartieri cittadini con particolare riguardo a quelle aree di maggiore vocazione di pubblico e presenze in transito.

Presso la stazione ferroviaria la squadra mobile ha arrestato un presunto trafficante di droga con mezzo chilo di cocaina. L’arresto del giovane è frutto dei plurimi controlli effettuati quotidianamente dalle pattuglie della questura, anche con l’ausilio del reparto prevenzione criminine, disposti dal sig. Questore Ferrari. Si tratta di un cittadino nigeriano, classe 1997. Il giovane è stato sorpreso in stazione dagli investigatori della squadra mobile con una calza contenente 36 ovuli termosaldati contenenti, complessivamente, 488 grammi, lordi, di sostanza stupefacente tipo cocaina. Lo sviluppo, investigativo, dei dati raccolti ha permesso di focalizzare sul giovane arrestato. Il quantitativo rilevante di stupefacente, del valore sul mercato illegale di oltre 20.000 euro, evidenzia ulteriormente che la criminalità di matrice nigeriana sta progressivamente prendendo spazio nel mercato illegale di sostanza stupefacente del tipo cocaina. La sostanza stupefacente sequestrata dalla squadra mobile.

Continuano incessanti i controlli anche nelle aree di aggregazione del centro storico, svolti con la collaborazione della polizia locale che ha predisposto in via Roma la presenza di un ufficio mobile attraverso cui fornire un presidio fisso alla popolazione residente. Nei giorni scorsi il personale della polizia locale impegnato nei controlli  agli astanti ed agli esercizi pubblici, ha elevato due contravvenzioni ad altrettanti residenti reggiani per aver contravvenuto all’ordinanza sindacale di divieto di somministrazione di sostanze alcoliche in contenitori in vetro.

Nella giornata di ieri personale dell’ufficio immigrazione della questura ha rintracciato un cittadino nigeriano O.O.. classe 1989 , pregiudicato per reati inerenti gli stupefacenti. Il giovane, giunto in Italia aveva dapprima beneficiato di un permesso di soggiorno quale richiedente asilo politico. Effettuate le verifiche del caso il personale dell’ufficio immigrazione appurava la mancanza dei requisiti per l’ottenimento del rinnovo del titolo, e per tale ragione all’uomo veniva notificato il decreto di espulsione. Il questore di Reggio Emilia, pertanto, ne ha disposto l’accompagnamento al CPR di Bari.

Grande attenzione e impegno viene continuamente profuso dalla polizia di stato che in collaborazione con la polizia locale proseguirà i controlli anche nelle prossime settimane.

All’esito di tutta l’attività di controllo sono stati controllati complessivamente 3 locali pubblici e 96 persone sono state identificate e come sopra indicato sono state elevate 2 sanzioni amministrative a cura della polizia locale.