Agroalimentare: #MadeinER, la Regione accelera sull’export in Germania e Canada e mette in campo strumenti innovativi di promozione digitale



Incontri d’affari B2B (business to business) virtuali, lezioni di educazione al gusto online, esibizioni di show cooking via internet, sviluppo dell’e-commerce. Sono alcuni dei nuovi strumenti messi in campo dalla Regione per favorire la penetrazione dei prodotti alimentari di eccellenza in due mercati strategici come Germania e Canada nell’ambito di #MadeinER, il nuovo programma per la promozione e l’internazionalizzazione della filiera agroalimentare e del turismo enogastronomico di qualità che punta a rafforzare l’identità e la reputazione del marchio “Emilia-Romagna” nei Paesi esteri.

Un progetto che segna un cambio di passo nella strategia di valorizzazione dei prodotti di qualità certificata di cui l’Emilia-Romagna detiene il record in ambito europeo, con ben 44 specialità tra marchi Dop e Igp. L’obiettivo è quello di consolidare gli ottimi risultati conseguiti grazie ai progetti e alle azioni promozionali sviluppate nei due Paesi negli anni scorsi, con un deciso colpo d’acceleratore nell’utilizzo delle moderne tecnologie informatiche come piattaforme digitali, portali web e app dedicate.

“I progetti che andremo a concretizzare nelle prossime settimane in Germania e Canada – spiega l’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi – rientrano in una strategia di internazionalizzazione della filiera agroalimentare che si sviluppa attraverso una ricca offerta di servizi e attività, in sinergia con gli altri attori del sistema e il mondo delle imprese. L’export delle nostre specialità agroalimentari, conosciute e apprezzate in tutto il mondo, è una formidabile leva di sviluppo per l’intero comparto. Con #MadeinER mettiamo a disposizione delle imprese strumenti innovativi nel segno dell’economia digitale per favorire la conquista di nuovi spazi commerciali alle nostre specialità sui mercati internazionali”.

 

Gli incontri commerciali in Germania

Tra gli appuntamenti di rilievo del #MadeinER e in calendario nelle prossime settimane, c’è un concorso riservato ai ristoratori locali, un’iniziativa di show cooking e un evento per la promozione delle specialità alimentari e dei vini regionali presso il ristorante InCantina dell’Enoteca regionale dell’Emilia-Romagna a Francoforte, in occasione dell’edizione 2020 della Settimana della cucina italiana nel mondo.

La Germania è il principale mercato di destinazione dell’export agroalimentare dell’Emilia-Romagna, per un valore complessivo che nel 2019 ha sfiorato quota 1,2 miliardi di euro.

E proprio per questo mercato sono stati organizzati, nell’ambito del programma #MadeinER, una serie di incontri commerciali B2B online tra un ristretto gruppo di 15 buyer tedeschi del settore food e una folta pattuglia di 88 aziende emiliano-romagnole.

Gli operatori tedeschi – importatori, distributori, grossisti, negozi specializzati che operano sia nel canale tradizionale che nell’e-commerce – sono stati invitati dalla Camera di Commercio italiana per la Germania (Itkam), mentre le imprese emiliano-romagnole sono state individuate dopo una accurata selezione coordinata da Unioncamere regionale, in sinergia con le Camere di commercio provinciali. Le candidature pervenute sono state in totale 106, a testimonianza del grande interesse suscitato dall’iniziativa. Un’operazione interamente finanziata dalla Regione, tranne le spese di invio dei prodotti, a carico delle singole aziende.

 

Le iniziative in Canada 

#MadeinER approderà, sempre nei mesi di ottobre e novembre, nelle province canadesi del Québec e della British Columbia, dove il progetto promozionale sarà sviluppato in partnership con le Camere di Commercio italiane all’estero di Montréal e di Vancouver e in sinergia con Unioncamere Emilia-Romagna e Ministero degli Esteri, per consolidare le iniziative portate avanti negli ultimi tre anni, nella scia delle due missioni istituzionali svolte nel biennio 2018-2019.

Da segnalare, nell’ambito della Settimana della cucina italiana, una masterclass dedicata alla cultura gastronomica regionale organizzata a novembre in collaborazione con Casa Artusi, con la partecipazione di una cinquantina di operatori qualificati del canale Horeca (ristoratori, chef, sommelier, responsabili acquisti, ecc).

Infine, nell’ambito dello sviluppo della promozione digitale è prevista la mappatura delle potenzialità dell’e-commerce in tutto il Canada che sta registrando una costante crescita di vendite online dei prodotti alimentari e potrebbe pertanto rappresentare un’interessante opportunità anche per i produttori emiliano-romagnoli.

 

La ripartizione delle imprese aderenti

Le imprese che parteciperanno agli incontri d’affari virtuali provengono da tutte le province dell’Emilia-Romagna e appartengono a tutte le categorie merceologiche: prodotti da forno, pasticceria, pasta e altri grani (25 aziende); aceto e olio d’oliva (14); prosciutto e altri salumi (21); caffè (6); aziende multiprodotto (9); frutta e verdura (9); prodotti lattiero-caseari (4).

Tra queste ben 29 sono aziende bio; 40 produttori certificati Dop/Igp, più 14 aziende che si segnalano per prodotti innovativi.

In vista degli incontri B2B online sono state organizzate iniziative promozionali ad hoc per far conoscere ai buyer tedeschi i prodotti made in Emilia-Romagna.

 

I partner del progetto

Le iniziative in Germania e Canada sono state realizzate in collaborazione con numerosi e qualificati partner tra cui Unioncamere Emilia-Romagna, Apt servizi, Ministero dello Sviluppo economico, Camere di commercio italiane all’estero e con il supporto di Art-Er, Società consortile dell’Emilia-Romagna per la ricerca, l’innovazione e l’internazionalizzazione e sono state precedute da una serie di azioni propedeutiche svolte nelle settimane scorse.

In Germania lo scorso 3 settembre, in collaborazione con Casa Artusi, che quest’anno celebra il bicentenario della nascita del padre della cucina italiana, è stata organizzata una masterclass, con la partecipazione di chef titolati, per illustrare a un gruppo di ristoratori locali i segreti e le peculiarità dei prodotti Dop e Igp dell’Emilia-Romagna. Sotto i riflettori l’Aceto Balsamico di Modena Igp, la Mortadella Bologna Igp, i Salumi Piacentini Dop (Coppa, Salame e Pancetta), l’Aglio di Voghiera Dop, lo Squacquerone di Romagna Dop, il Riso del Delta del Po Igp e gli altri più importanti prodotti a qualità regolamentata regionali.

A seguire, nell’ambito della settimana gastronomica che si è svolta dal 16 al 23 settembre, il network di ristoranti italiani nei dintorni di Francoforte ha partecipato alla creazione di una serie di piatti con le specialità emiliano-romagnole oggetto della lezione on line offerta dagli esperti di Casa Artusi. In Canada, nel Quebec, ha invece riscosso un grande successo di pubblico una cooking class digitale dedicata ai prodotti dell’Emilia-Romagna, “Souper Gourmande Chez Soi”, che ha totalizzato quasi 100 mila visualizzazioni.