I numerosi runners bolognesi potranno, da oggi, beneficiare di una importante novità all’interno del più grande parco della nostra città.
Nell’ambito del programma di rigenerazione e gestione condivisa degli spazi pubblici, è stato sottoscritto un Patto di Collaborazione tra l’Amministrazione comunale e lo Jus Bologna Runners, gruppo di avvocati podisti dell’Ordine degli Avvocati di Bologna, che ha realizzato l’installazione, all’interno dei Giardini Margherita, di targhe marcatrici delle distanze per podisti, favorendo così l’attività e gli allenamenti dei tanti runners di ogni livello che frequentano il parco cittadino.
Il progetto, a cura e spese dello Jus Bologna Runners e dell’Ordine degli Avvocati, prevede l’installazione lungo i vialetti all’interno dei Giardini Margherita di undici targhe marcatrici delle distanze, a partire dal chilometro zero e ripetute ogni 100 metri, fino ad arrivare al primo chilometro: un percorso che, a partire dall’area prospiciente la statua di Vittorio Emanuele II, copre l’intera distanza del giro dei viali intorno al laghetto dei Giardini Margherita.
“Ringrazio l’Ordine degli Avvocati e lo Jus Bologna Runners per averci proposto e realizzato questo progetto – dichiara Matteo Lepore, assessore allo Sport del Comune di Bologna – Sosteniamo da sempre la pratica sportiva in ogni sua forma, soprattutto perché riguarda la sfera del benessere fisico e sociale. Anche questo progetto rientra a pieno nello spirito dei patti di collaborazione, siamo riusciti a tradurre un’esigenza che tanti podisti ci ponevano in un progetto concreto”.
“Per i podisti – ha dichiarato l’avv. Cinzia Ceccolini, referente dello Jus Bologna Runners – è fondamentale poter contare su riferimenti precisi, per poter ottimizzare le sedute di allenamento. Ringraziamo il Comune per avere accettato di condividere l’iniziativa, che intende andare a beneficio dei tanti podisti e camminatori bolognesi, avvocati e non”.
“L’Ordine degli Avvocati – prosegue la sua Presidente avvocato Elisabetta d’Errico – ha voluto sostenere l’iniziativa, che si realizza in un luogo che è caro all’avvocatura bolognese grazie all’intitolazione del piazzale dei Giardini all’avvocato Mario Jacchia, martire della libertà, anche per contribuire a diffondere un’immagine dell’avvocatura vicina alla cittadinanza e ai valori della partecipazione sociale”.