Tumori Testa Collo, al via la campagna di sensibilizzazione dell’AIOCC sull’importanza della prevenzione



Tumori Testa Collo, se scoperti in fase precoce la possibilità di guarigione è ottima, in fase avanzata invece è quasi nulla, per questo la prevenzione e i controlli diagnostici sono fondamentali. E’ questo il senso della Campagna di sensibilizzazione “Tieni la testa sul collo” alla terza edizione, che parte oggi, lunedì 21 settembre, in 20 centri specialistici sparsi per tutto il territorio nazionale tra cui l’Arcispedale Santa Maria Nuova. La campagna quest’anno sarà al 100% digitale per rispondere alle esigenze di sicurezza dettate dal COVID 19. Sarà possibile sottoporsi a video consulti gratuiti on line che impegneranno dal 21 al 25 settembre e dal 28 settembre al 2 ottobre, dalle 11.30 alle 12.30 tutti i dieci professionisti medici in forza alla struttura complessa di Otorinolaringoiatria dell’Arcispedale. Sarà offerta questa possibilità a quattro pazienti al giorno. L’iniziativa è promossa dall’Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica (AIOCC).

Nella provincia di Reggio Emilia ogni anno vengono diagnosticati più di 100 tumori maligni del distretto testa collo; se si considerano anche i tumori della tiroide, il numero di casi arriva quasi a triplicarsi. Queste forme tumorali insorgono in prevalenza dopo i 50 anni e sono più frequenti negli individui di genere maschile tra i 50 e i 70 anni. I principali fattori di rischio sono: il fumo di sigaretta e l’abuso di alcool, soprattutto se associati (75% di tutte le neoplasie TC), ma negli ultimi anni nei paesi occidentali si sono particolarmente affermate come fattore di rischio le infezioni virali da papilloma virus.

“I sintomi sono spesso subdoli – spiega il dottor Angelo Ghidini, direttore dell’Otorinolaringoiatria: semplici fastidi alla gola, magari sottovalutati, lievi abbassamenti di voce, rigonfiamenti del collo. Alla prima comparsa di questi sintomi, il consiglio, valido sia per i pazienti che per i medici di famiglia, è quello di chiedere immediatamente un consulto specialistico. La diagnosi precoce è fondamentale, basti pensare che nei tumori allo stadio precoce (I e II stadio ) non metastatico, la sopravvivenza a 5 anni può arrivare fino al 90% e un trattamento di chirurgia o Radioterapia è sufficiente al controllo del rischio di recidiva locale; nel tumore in stadio localmente avanzato (stadio III o IV ) non metastatico il trattamento è invece basato sull’uso combinato di più strategie quali la Radioterapia, la Chemioterapia, laddove possibile, la chirurgia. Questo trattamento ha portato a un tasso di sopravvivenza del 50-70%. Invece in caso di malattia ricorrente o metastatica la prognosi è purtroppo più infausta con una media di sopravvivenza di 7-10 mesi e sopravvivenza a un anno del 20-40%”.

 

COME OTTENERE IL VIDEO CONSULTO

Accedendo al portale dedicato www.tienilatestasulcollo.aiocc.it, gli utenti interessati potranno compilare un semplice questionario anonimo per capire se i sintomi riportati siano riconducibili a tumori della testa o del collo. Al termine del questionario, sarà fornita o meno l’indicazione per prenotarsi per un video consulto con uno specialista. E’ consigliabile chiedere il video consulto tramite il link https://davincisalute.com/tumore-testa-collo/ solo se dal questionario emergeranno fattori di rischio, questo per consentire a chi ne ha effettivamente bisogno di sottoporvisi. Ci si aspetta grande afflusso di richieste poiché lo scorso anno per la stessa iniziativa di visite gratuite si presentarono in un giorno più di 200 persone.

 

IL PDTA PER LA DIAGNOSI DEI TUMORI TESTA COLLO

I tumori maligni del distretto testa collo presentano criticità legate a: complessità dei pazienti (spesso alcolisti, fumatori, con multiple comorbidità e/o problematiche sociali), complessità dei trattamenti (per le tossicità acute e tardive), tempestività della presa in carico e inizio delle cure; necessità di uniformare le procedure diagnostiche e implementarle. Pertanto è fondamentale che la loro gestione avvenga da parte di un team multidisciplinare costituito da più figure professionali oltre alle 3 figure principali (oncologo medico radioterapista e chirurgo testa collo), quali il nutrizionista, lo psicologo, il logopedista, infermieri esperti e coordinati e tante altre.

Per questo motivo presso l’Azienda Sanitaria/ IRCCS di Reggio Emilia è presente un Percorso diagnostico-terapeutico (PDTA) per la diagnosi e il trattamento dei tumori del distretto testa collo; ogni settimana gli specialisti delle varie branche specialistiche afferenti al PDTA si riuniscono per discutere e pianificare i trattamenti dei nuovi pazienti e per seguire il follow up di quelli già trattati con terapie. Il fatto di giungere sempre a decisioni condivise rappresenta il vero valore aggiunto del Pdta e aumenta la precisione diagnostico-terapeutica.

 

I DATI

I tumori maligni del distretto testa collo, secondo la definizione RARECARE (organismo il cui fine è quello di stimare i cancri rari in Europa sulla base dei registri tumori) sono considerati dei tumori rari con una incidenza del 5-6% di tutte le neoplasie e circa 550mila nuovi casi all’anno nel mondo, mentre in Italia, secondo i dati forniti da AIOM-AIRTUM-fondazione AIOM, nel 2017 sono stati riscontrati 7mila 200 casi fra gli uomini e 2mila 200 fra le donne, per un totale di 9mila 400 casi. Questo tumore rappresenta la quinta neoplasia con un tasso di mortalità in riduzione, ma ancora elevato. Nel 2014 si sono verificati 3000 decessi causati da questo tipo di neoplasia. In Italia la sopravvivenza a 5 e 10 anni è rispettivamente del 57% e del 48%. Se consideriamo anche i tumori della tiroide in Italia ogni anno vengono scoperti 25mila nuovi casi di tumori del distretto testa e collo. Possono svilupparsi in alcune aree specifiche, cioè bocca, gola, naso, seni paranasali, laringe, faringe, ghiandole salivari e tiroide.