Prorogato fino al 15 ottobre l’obbligo di indossare la mascherina nelle ore serali e notturne in centro storico a Reggio Emilia



Con una nuova ordinanza, è stato prorogato fino al 15 ottobre, l’obbligo di indossare la mascherina a protezione delle vie respiratorie – salvo che la protezione sia incompatibile con esigenze personali momentanee (ad esempio mangiare o bere) – a partire dalle ore 18 alle ore 6 del giorno seguente delle giornate di mercoledì, venerdì, sabato e giornate prefestive e festive.

Tale obbligo vale per tutti coloro che si trovano a transitare o sostare, a piedi o in bicicletta, nelle seguenti zone del centro storico di Reggio Emilia, le più frequentate nelle ore serali e notturne:

piazza Fontanesi; piazza XXIV Maggio; piazza San Prospero; piazza Prampolini; piazza Gioberti; piazza Scapinelli; piazza Casotti; vicolo Broletto; via Caggiati; via San Carlo; via Mercato; via Campo Marzio; via della Volta; via del Guazzatoio; vicolo Casalecchi; via Emilia Santo Stefano (nel tratto da via della Volta a piazza Gioberti); via Toschi; via Fontanelli; via Secchi.

Rimane inalterato l’obbligo di rispettare, su tutto il territorio comunale, l’uso della mascherina a protezione delle vie respiratorie, qualora non si possa rispettare il distanziamento fisico previsto dalle normative, in base alle disposizioni (decreti e ordinanze) del governo, in particolare del ministero della Salute, e della Regione Emilia-Romagna.

L’ordinanza comunale potrà essere ulteriormente integrata con l’inserimento di altre zone, qualora si riscontrasse nelle stesse l’impossibilità del mantenimento del distanziamento fisico previsto dalle norme.

Nelle zone indicate sopra, si sono registrate infatti altissime affluenze di avventori e passanti, che rendono a volte impossibile rispettare l’indicazione del distanziamento fisico, previsto dalle normative in vigore, per il contenimento della pandemia da Coronavirus e per scongiurare nuovi focolai. In diversi casi, oltre al mancato rispetto del distanziamento fisico, si è verificato il mancato utilizzo della mascherina chirurgica da parte degli stessi presenti.

In caso di mancata ottemperanza dell’obbligo di indossare la mascherina, sarà applicata una sanzione amministrativa da 400 a 1.000 euro.