Learning by doing trionfa al Caesar Design Film Award



È Learning by doing, il documentario di Fabio Petronilli, il vincitore della prima edizione del Caesar Design Film Award. Ieri sera in Piazza Ciro Menotti, al termine della proiezione la Giuria Internazionale rappresentata dall’architetto Guglielmo Renzi, insieme a Marco Chiletti di Ceramiche Caesar, ha assegnato il premio davanti al pubblico dell’Ennesimo Film Festival.

Il documentario, girato in 10 mesi, racconta la storia del God’s Love Center e di come l’associazione no-profit Rise International si sia attivata per aiutare la progettazione e la costruzione di un orfanotrofio. Il film è infatti ambientato in Lesotho, uno dei Paesi più poveri di tutta l’Africa, in cui  disoccupazione giovanile e necessità di infrastrutture sono due dei principali problemi insieme al fatto che quasi il 10% della popolazione sia composta da bambini rimasti orfani o abbandonati. A ritirare il premio l’architetto Luca Astorri co-direttore del programma In-Loco e fra i progettisti dell’intervento in Lesotho. La Giuria, composta da Adolfo Tancredi Amministratore Delegato di Ceramiche Caesar, Elena Vai dottoranda in Architettura e Culture del Progetto dell’Università di Bologna e Jessica-Christin caporedattore di ICON e Paolo Noto professore di cinema, ha discusso in profondità e apprezzato tutti i film in gara e deciso di premiare Learning by doing che più di altri ha affrontato un tema che segnerà il nostro futuro, quello della sostenibilità ambientale, sociale e umana, mostrando la creatività e la forza di una comunità impegnata a edificare un mondo più giusto, con il contributo di saperi locali e tecnologie contemporanee.

«Siamo molto soddisfatti della prima edizione del Premio – spiegano Federico Ferrari e Mirco Marmiroli organizzatori della kermesse – che coniuga perfettamente il mondo del cinema, il valore universale dell’architettura e il nostro territorio. I film della selezione hanno portato agli spettatori moltissimi spunti di riflessione su tematiche che sono di estrema attualità non solo per gli addetti ai lavori, ma che hanno ricadute su tutti quanti noi. L’obiettivo è ora continuare a far crescere il Premio anche grazie a partenariati internazionali e riprendere il programma di eventi internazionali che avevamo programmato grazie a Ceramiche Caesar, prima degli sconvolgimenti causati dal Covid-19».

Il documentario di Petronilli si è aggiudicato anche la menzione Wannabe Designer assegnata da una giuria composta da studenti delle Facoltà di Architettura, Design e Cinema di Bologna e Parma.