Hanno preso il via nei giorni scorsi a San Felice sul Panaro i lavori edili commissionati dal Comune per adattare le scuole cittadine alle direttive per il contenimento del Covid-19. Interessati dagli interventi sono gli edifici di proprietà comunale: asilo nido, scuola elementare e media. I tecnici comunali hanno appurato che sarà possibile utilizzare le sedi esistenti senza bisogno di trovare sedi secondarie.
Si sta lavorando in particolare alla scuola media così da non dover dividere le cinque classi di terza che sono le più numerose. Alla scuola media inoltre ci saranno probabilmente due classi in più, una di prima e una di seconda, ma le aule sono disponibili, così come lo sono anche negli altri edifici scolastici di competenza del Comune. Previsto un intervento più complesso all’esterno della scuola elementare, lavori che saranno completati in un secondo tempo, senza inficiare in alcun modo l’avvio dell’anno scolastico e il regolare svolgimento delle lezioni. Nel caso dell’asilo nido i lavori non sono strutturali, ma riguardano la sostituzione di porte finestre nelle aule per consentire di accrescere l’aereazione dei locali, in base alle direttive per aumentare il distanziamento sociale. Per le spese vengono utilizzati i fondi stanziati dal Ministero dell’Istruzione e risorse comunali per un importo complessivo che al momento si aggira sui 53 mila euro.
Nei prossimi giorni verrà riunita nuovamente la Conferenza di servizio composta da direzione scolastica, Amministrazione comunale e dirigenza dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord per fare il punto finale sull’avvio dell’anno scolastico nei suoi vari aspetti, dopo di che saranno comunicate le linee guida definitive per la partenza della scuola a San Felice sul Panaro.