L’inflazione a Modena nel mese di luglio 2020 risulta in diminuzione (- 0,4 per cento) su base tendenziale annua, e scende anche su base congiunturale mensile (- 0,2 per cento rispetto a giugno). Così risulta dal calcolo dell’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività, sulla base dei prezzi rilevati dal servizio Statistica comunale sul territorio, secondo le disposizioni e norme tecniche stabilite dall’Istat.
Gli indici dei prezzi al consumo di luglio sono stati elaborati nel contesto della progressiva riduzione della gravità dell’emergenza sanitaria da Covid-19 in Italia e della riapertura delle attività commerciali di offerta di beni e servizi di consumo. Pur rimanendo sopra la norma, il numero di mancate rilevazioni è quindi diminuito (analogamente a quanto accaduto a giugno).
In luglio risultano in aumento le divisioni Trasporti (+ 0,8 %) e “Ricreazione-cultura” (+ 0,5). In calo “Prodotti alimentari e bevande analcoliche” (- 1,7); “Comunicazioni” (- 1,2); “Abitazione e combustibili” (- 0,7); “Bevande alcoliche e tabacchi” (- 0,3).
Invariate rispetto al mese precedente le divisioni “Istruzione”; “Abbigliamento e calzature”; “Mobili e articoli per la casa”; “Servizi sanitari”; “Servizi ricettivi e di ristorazione”; “Altri beni e servizi”.
Nel dettaglio, “Prodotti alimentari e bevande analcoliche” (- 1,7 %) registra a luglio il più sensibile calo del dato congiunturale, seguito alle diminuzioni registrate nella quasi totalità delle classi di spesa. In particolare, frutta e ortaggi freschi, pesci e prodotti ittici, oli e grassi, zucchero e dolciumi, pane e cereali. Nella stessa divisione sono in aumento acque minerali e bevande analcoliche.
All’opposto, la crescita più consistente (+ 0,8 %) è stata rilevata per “Trasporti”, in cui aumenta il trasporto passeggeri marittimo e ferroviario, l’acquisto di automobili (rilevazione nazionale), carburanti per autotrazione (rilevazione territoriale), servizi relativi ai mezzi di trasporto (rilevazione comunale). In calo le tariffe per il trasporto aereo passeggeri (rilevazione nazionale) e i prezzi per l’acquisto di biciclette.
Il calo percentuale (- 0,7 %) della divisione “Abitazione, acqua, elettricità e combustibili” si deve anche al calo delle tariffe gas uso domestico (rilevazione nazionale), applicate dopo l’aggiornamento trimestrale delle stesse da parte di Arera. Da segnalare il calo congiunturale registrato per la fornitura acqua dove, a tariffa invariata, è stata applicata la nuova metodologia di tariffazione. Risultano invece in aumento le tariffe per l’energia elettrica e per la raccolta acque di scarico, così come pure il gasolio da riscaldamento e le spese condominiali.
Alla divisione “Altri beni e servizi”, andamenti congiunturali di segno opposto caratterizzano il dato invariato. La maggior spesa sull’acquisto di prodotti di oreficeria, effetti personali, articoli per la cura della persona, si contrappone al calo rilevato su tariffe assicurative per mezzi di trasporto, apparecchi elettrici per la cura della persona (rilevazione comunale) e servizi finanziari (rilevazione nazionale).
Sul sito (www.comune.modena.it/servizio-statistica/pagine-tematiche/prezzi), sono consultabili anche i dati sull’inflazione dei mesi precedenti.