La storia di Bologna protagonista al borgo La Scola tra architettura, letteratura e musica



    Sabato 6 luglio il borgo La Scola di Grizzana Morandi vivrà una giornata ricca di appuntamenti. Si comincia alle 10 presso la sala grande della Associazione “La Sculca” dove verrà presentato il libro di Alfredo Marchi “Storie di pietre e di scalpellini nel bolognese” realizzato in collaborazione con le Associazioni Ciancabilla e Nuetèr e il patrocinio dell’Assemblea legislativa regionale dell’Emilia-Romagna.

    Il volume curato da Marchi racconta di come massi di pietra informe delle montagne dell’Appennino bolognese siano diventati opere d’arte grazie al paziente lavoro degli scalpellini. Si racconta in particolare l’esperienza degli scalpellini di Montovolo, raccogliendo testimonianze di una vita di tante persone che nelle cave ci sono nate e cresciute.

    Dialogheranno con l’autore il geologo Stefano Vannini e il professor Renzo Zagnoni. Saranno presenti la presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, Simonetta Saliera, l’assessore regionale Paola Gazzolo e il vice sindaco e assessore alla cultura del Comune di Grizzana Morandi Virginia Laffi. Intermezzi musicali a cura di Umberto Sabattini, a seguire buffet. La partecipazione richiede un contributo di 10 euro.

    Alle 16,30 nella stessa sala ci sarà presentazione del libro di Fabrizio Carollo “Segmenti in volo”. Alcuni brani del libro saranno a cura di Ettore Pancaldi, Martina Sacchetti e Luigi Monfredini. Anche in questo caso la storia bolognese sarà protagonista. Le storie narrate dallo scrittore infatti si basano su tre drammatiche tragedie aeree, di cui due coinvolsero direttamente la città: Superga, Ustica, Salvemini. Tre vicende narrate con emotività, commozione, ma anche voglia di speranza e vita, senza mai dimenticare l’importanza dell’eredità da accettare e fare propria.

    Gran finale alle 21 in piazzetta con lo spettacolo “Bulaggna d’na volta e d’incu – Bologna di ieri e di oggi” con Silvia Parma, Ettore Pancaldi e William Manera: tra musica e poesia verrà ripercorsa la storia di Bologna dal 1200 alla strage del 2 agosto. Lo spettacolo racconta soprattutto la vena artistica cittadina, teatro, musica, poesia, offrendo spunti che facciano venire voglia di riscoprirla, citando grandi personaggi che l’hanno vissuta nei tempi antichi fino ad oggi tra ricordi e canzoni.

    I visitatori potranno poi cogliere l’occasione per visitare la mostra “Lo sguardo sospeso” di Valentina Forni, con un aspetto interessante per le famiglie: l’artista infatti sarà disponibile a disegnare con i bambini. I disegni dei piccoli verranno poi appesi nella sala.

    E domenica alle 16,30 in piazzetta concerto blues dei Soulgrinders