“Da un consigliere comunale credo sia lecito attendersi che legga i documenti, prima di fare polemiche basate sul nulla; a maggior ragione se per cinque anni ha ricoperto la carica di Assessore per cui si presuppone che sappia leggere un bilancio comunale”. Il Sindaco di Sassuolo Claudio Pistoni risponde a Claudia Severi in merito al progetto di Casa Serena che, a suo dire, è sparito dal bilancio comunale.
“E’ vero – aggiunge Pistoni – che rispetto a quando lei era assessore il Bilancio è cambiato, ma il fatto che un Project Financing non possa essere inserito nel bilancio armonizzato è stato spiegato, ripetute volte, in tutte le commissioni. Per alcuni anni abbiamo continuato ad inserirlo, ben sapendo che si trattava di un “doppione”, essendo l’ultimo bilancio della legislatura abbiamo voluto fare le cose in maniera ineccepibile. Il progetto non è sparito: è semplicemente inserito all’interno del DUP, il Documento Unico di Programmazione, cioè dove, per legge, deve essere indicato e che è allegato al Bilancio del Comune. Non si tratta, come afferma Severi, di cinque anni di immobilismo: sono almeno quindici anni che Sassuolo attende una nuova Casa Serena e l’avrà, perché nei primi mesi di quest’anno uscirà finalmente il bando. E’ vero, come dice lei, che abbiamo ereditato dalla Giunta di cui faceva parte un progetto; è altrettanto vero però che era assolutamente irrealizzabile ed insostenibile. Claudia Severio finge di dimenticare che il Comune di Sassuolo ha dovuto affrontare un concordato per 102 milioni di euro che questa Giunta si è trovata in eredità. Ancora oggi l’emergenza economico finanziaria non è terminata perché ogni anno il Comune deve versare nelle casse di Sgp 3.500.000 di euro per poter ottemperare agli obblighi concordatari. In una situazione simile il Comune non era e non è tutt’ora in grado di sobbarcarsi il costo di un Project Financing che avrebbe comportato l’esborso di 300.000 € l’anno per quindici anni; un totale di 4.500.000 €.
In questi anni abbiamo lavorato per arrivare ad una soluzione che contemplasse condizioni più vantaggiose e sostenibili, pur mantenendo attiva ed addirittura migliorando la vecchia Casa Serena per dare la giusta risposta agli anziani residenti ed alle loro famiglie. Diversi ragionamenti, diversi incontri con numerosi soggetti – conclude il Sindaco di Sassuolo Claudio Pistoni – che nei primi mesi di quest’anno porteranno all’uscita di un bando, anche su iniziativa di promotori, in grado di consentire la realizzazione della nuova Casa Serena a condizioni sostenibili per il Comune e, quindi, per i cittadini di Sassuolo”.