Fiorano: “Che Bacio! La storia del bacio dagli affreschi medievali alle emoticon”



    che-bacioC’era una volta… il bacio. Sì, perché uno dei gesti più diffusi e affettuosi ci verrà anche naturale, ma è culturale, e non è sempre esistito. Domenica 22 Maggio alle 16.30 andrà in scena, al Teatro Astoria, “Che Bacio!  La storia del bacio dagli affreschi medievali alle emoticon”, monologo di Cristina Muccioli, accompagnata da Gerardo Felisatti al pianoforte e da Luigi Puxeddu al violoncello. Presenta e conduce Roberta Pé. Si tratta del quinto ed ultimo incontro della rassegna “Dire Fare Imparare”, a cura del Comitato Fiorano in Festa, in collaborazione con il Comune di Fiorano Modenese e Lapam Confartigianato Imprese. Ingresso gratuito.

    Con l’ausilio di una serie di slides Cristina Muccioli, docente all’Accademia di Belle Arti di Brera e critico d’arte, illustrerà i modi attraverso i quali gli artisti, soprattutto nel secolo appena trascorso, hanno affrontato questo aspetto e questo gesto cosi significativo nel campo delle relazioni umane. Non ci sarà però solo la parola, sul palco ci sarà anche la musica, quella suonata al pianoforte da Gerardo Felisatti, pianista e compositore emergente nel panorama nazionale e uno dei più promettenti tra i giovani direttori di orchestra, e dal violoncello di Luigi Puxeddu, noto violoncellista che si è ben distinto negli anni, sia come vincitore di concorsi e rassegne nazionali e internazionali, sia come primo violoncello di importanti orchestre e formazioni cameristiche.

    Al termine dell’evento si terrà la premiazione del concorso fotografico/raccolta “Che Bacio!”, ovvero la celebrazione di uno dei gesti più diffusi e affettuosi che la storia conosca.