E’ una situazione di stallo e di grande incertezza quella che stanno vivendo i 25 lavoratori della Gbs di Spilamberto, azienda attualmente in concordato preventivo e in affitto sino al 30 settembre a MV Industrial, termine dopo il quale il futuro di Gbs continua a rimanere molto incerto.
Per denunciare questa condizione e chiedere garanzie sulle prospettive dell’azienda daranno vita a tre giorni di presidio, da oggi a mercoledì 30 settembre, ogni mattina davanti ai cancelli aziendali in via Dei Marmorari, 88 a Spilamberto.
I lavoratori di Gbs sono stati messi in ferie forzate per tre giorni, dal 28 al 30 settembre da MV Industrial, e mercoledì prossimo la stessa MVI incontrerà l’ufficiale giudiziario per restituire Gbs alla procedura concorsuale.
L’offerta di acquisto di MV Industrial non è infatti stata ritenuta sufficiente dalla procedura concorsuale, e pur senza entrare nella diatriba tra procedura e MVI e senza voler entrare nel merito dell’offerta, la Fiom/Cgil chiede però al commissario giudiziale di fare tutti gli sforzi per trovare un nuovo acquirente.
“Non ha senso – affermano con preoccupazione i funzionari Fiom-Cgil – che si respinga l’offerta di acquisto che garantirebbe il lavoro a 25 persone, senza una proposta alternativa che dia garanzia di continuità produttiva e occupazionale”.
“Siamo al paradosso – continuano i funzionari – che un’azienda, pur avendo commesse in essere in grado di garantire l’occupazione per 25 famiglie, smetta di funzionare nel giro di alcuni giorni. Situazione ancora più incomprensibile se inquadrata in un generale panorama di difficoltà del settore”.