E’ stato inaugurato venerdì sera, all’interno dell’area di via Viazza dove è in corso di svolgimento la sagra di Santa Croce, il nuovo pulmino dell’Auser di Boretto. Si tratta di un Fiat Ducato (ribattezzato “Birillo freccia d’amore” dopo un concorso di idee tra gli alunni della scuola elementare di Boretto), acquistato con 50mila euro grazie all’adesione di tante aziende, associazioni e singoli cittadini, che contribuirà a migliorare ulteriormente il servizio di trasporto di anziani in difficoltà e persone con disabilità assicurato finora dall’Auser borettese.
Il taglio del nastro è stato preceduto dal saluto del sindaco Massimo Gazza, dalla benedizione del mezzo di trasporto a cura di don Gianfranco Caleffi e dagli interventi del presidente provinciale di Auser Volontariato Sandro Morandi e del presidente della Provincia di Reggio Emilia Giammaria Manghi.
Nel corso del suo intervento, il sindaco Massimo Gazza ha ringraziato i vari donatori: “Quella che sembrava un’impresa impossibile – ha spiegato – è stata concretizzata grazie al contributo di cittadini, associazioni e aziende, che si sono prestate ad andare incontro alle esigenze di anziani e disabili. Questo mi fa sottolineare con orgoglio che quella borettese è una comunità sana”. Morandi ha invece ricordato l’attività e numeri dell’Auser provinciale (soltanto a Boretto i tesserati sono una sessantina) mentre Manghi ha speso parole d’elogio verso il mondo del volontariato, che a Reggio vanta numerose e positive espressioni. Infine, l’Auser locale ha premiato il sindaco Gazza con una targa, a ringraziamento per l’impegno profuso.
A seguire, i soci Auser con le loro famiglie, gli ospiti e la giunta comunale di Boretto hanno gustato a cena i piatti preparati dai volontari della fiera, sotto al tendone del ristorante.