Bologna: controlli della polizia, ritirate otto patenti



    Polizia di StatoSono proseguiti nella notte i servizi di controllo della Polizia di Stato nei confronti dei conducenti alla guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche e/o  stupefacenti.

    4 le pattuglie della Polizia Stradale che sono state affiancate dal personale medico e sanitario del l’Ufficio Sanitario della Questura di Bologna e da un equipaggio dei cinofili, con cani antidroga, grazie ai quali  è possibile effettuare delle verifiche più rapide ma approfondite e che spesso hanno consentito di ritrovare a bordo dei veicoli quantità significative di sostanza stupefacente.

    Da mezzanotte alle cinque della mattina, nella zona di Via Stalingrado, sono state controllate in totale 146  persone,  di queste  106 erano uomini le restanti 40 donne.

    8 i positivi all’alcoltest: 5 uomini e 3 donne.

    In totale 5 persone sono state denunciate alla Procura della Repubblica in quanto trovati con tassi alcolemici superiori allo 0,8 g/l; di questi 3 erano uomini, 2 erano donne. A 4 di loro è stata riscontrata una concentrazione alcolica era superiore 1,00 g/l.

    Per i rimanenti 3 “solo” una contravvenzione.

    Per tutti il ritiro della patente e la decurtazione di 10 punti dal documento di guida.

    Nonostante i controlli ed i continui appelli alla prudenza, sono sempre molti i conducenti che vengono trovati alla guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche e con tassi anche piuttosto elevati.

    L’aspetto confortante della serata è che i numerosi controlli effettuati dal personale medico e sanitario dell’Ufficio Sanitario della Questura di Bologna, volti alla verifica dell’alterazione per assunzione di sostanze stupefacenti e psicotrope, hanno dato esito negativo.

    Allo scopo di ridurre ulteriormente questi comportamenti, le cui conseguenze sono quelle più gravi non solo a livello di sanzione ma anche e soprattutto per i riflessi negativi che possono arrecare sulla sicurezza della circolazione e per l’allarme sociale che destano, questi servizi, che si ritengono assolutamente prioritari per la sicurezza stradale, proseguiranno per il restante periodo dell’anno,  in tutto il territorio provinciale.