Sono stati entrambi condannati in primo grado a 16 anni e 8 mesi di reclusione G.A.P., 67 anni, e l’ex moglie L.G., 55enne, giudicati i mandanti del sequestro di Vanessa Mussini, la studentessa di Modena (figlia un imprenditore nel settore dell’autotrasporto, ex responsabile della federazione autotrasportatori di Lapam), rapita e poi rilasciata dopo 12 ore, nel febbraio del 2007. Per il sequestro della studentessa erano già stati condannati gli esecutori. Il sequestro sarebbe avvenuto per questioni economiche: l’uomo era socio in affari col padre della Mussini.