Tommaso Leone è il nuovo Presidente Confcommercio-Fam di Carpi. Succede a Giorgio Vecchi, al vertice della delegazione carpigiana negli ultimi 9 anni.
39 anni, una laurea in economia e commercio, coniugato, due figli, presidente del neo-costituito Comitato per l’imprenditoria giovanile presso la Camera di Commercio, Tommaso Leone è titolare, assieme alla moglie, di ben 8 punti vendita in franchising nei settori telefonia, articoli per la casa, abbigliamento.
“Vogliamo continuare ad essere interlocutori attivi delle Istituzioni in tutte le discussioni che riguardano il commercio, il turismo ed il terziario – puntualizza il neo-eletto – , ma deve essere chiaro che nel confronto con le Amministrazioni Locali e gli altri stakeholders lavoreremo perché il tema della crescita economica dei nostri territori sia priorità assoluta”.
“Le imprese – precisa Leone – non possono certo aspettare 1.000 giorni per sperare che il Paese agganci una ripresa, seppur timida, che si sta registrando a livello internazionale, affinché dispieghi i propri effetti anche qui; ci sono argomenti urgenti da affrontare su scala nazionale, come il livello da record mondiale di tasse e burocrazia, il calo generalizzato dei consumi, le farraginose regole del mercato del lavoro. Ma anche a livello locale le Istituzioni possono fare tanto per creare un ambiente più friendly verso il mondo dell’impresa e perché si possano così difendere i posti di lavoro e creare nuova occupazione”.
“E’ poi illusorio pensare – conclude il nuovo Presidente Confcommercio-Fam di Carpi – che il lavoro si crei per decreto senza crescita. Solo questa è in grado di incidere positivamente su un indice che passa sempre in secondo piano rispetto ad altri ben più “famosi”, ma che ha un peso enorme. Alludo all’indice di fiducia dei consumatori e degli imprenditori, mai stato così basso nella storia del nostro paese e che può risalire nella misura in cui torna, non certo solo grazie all’aumento del Pil, una propensione a considerare il futuro con nuovo ottimismo”.
Leone era il candidato unico alla Presidenza ed è risultato eletto all’unanimità da una nutrita assemblea di associati assieme al nuovo consiglio direttivo, così composto: Elena Annovi, Filippo Lugli, Luca Semellini, Giammarco Antonicelli, Alessandro Zocca, Barbara Malagoli, Enrico Zanella, Marco Rizzardi, Stefania Sacchi, Davide Govi, Daniele Abba, Daniele Bolognesi, Bruna Lami, Maria Antonietta Simonini, Daniele Gilioli.