Vezzano – Guastalla sempre più una realtà



    CrostoloInBici2014Grande partecipazione ed entusiasmo ieri mattina per l’edizione 2014 di CrostoloInBici, ciclopedalata organizzata dall’associazione sportiva reggiana Tuttinbici Fiab in collaborazione con il Comune di Vezzano sul Crostolo.

    Gli oltre 40 ciclo-amatori – con loro il Sindaco Mauro Bigi e i responsabili di Tuttinbici Fiab Claudio Pedroni e Gianfranco Fantini – partiti dal Parco delle Caprette a Reggio Emilia, hanno percorso la ciclabile fino alla Vasca di Corbelli per poi utilizzare tracciati sterrati fino a Vezzano e proseguire dal ponte di Via Togliatti all’Ecoparco lungo la Ciclo-pedonale Matildica realizzata dall’Amministrazione vezzanese. Il rientro è stato invece in direzione Vendina, essendo già stato completato il primo tratto di congiungimento della Ciclo-pedonale Matildica con il tracciato ciclabile di Via Vendina, bretella realizzata sempre dal Comune di Vezzano sul Crostolo.

    La manifestazione, promossa da diversi anni a sostegno della realizzazione della pista ciclabile lungo il Crostolo da Reggio Emilia a Vezzano sul Crostolo nonché dell’intero tracciato da Vezzano a Guastalla, ha assunto quest’anno un particolare significato. E’ stata infatti l’occasione per festeggiare una nuova importante tappa nel raggiungimento di questo ambizioso obiettivo essendo stato sottoscritto, la scorsa settimana, l’accordo tra Comune di Vezzano sul Crostolo (capofila del progetto), Comune di Quattro Castella e Provincia di Reggio Emilia per la realizzazione del nuovo tratto di ciclo-pedonale che collegherà la frazione di Puianello all’abitato di Vezzano congiungendosi così alla ciclabile già esistente fino all’Ecoparco.

    “La Ciclo-pedonale Matidlica nel tratto realizzato due anni fa – ha dichiarato il sindaco Mauro Bigi – è già pienamente patrimonio dei reggiani. Il perseverare per il completamento del più ambizioso progetto di una Ciclabile Matildica che colleghi il territorio reggiano al mantovano è finalizzato alla piena valorizzazione dei nostri territori anche dal punto di vista turistico, puntando infatti sul cicloturismo che sta portando in Italia migliaia di appassionati dal nord Europa”.